Nel segno di Pinamonti. Contro l'Udinese, il Genoa è tornato alla vittoria quasi un mese dopo l'ultima volta, grazie anche alla rete dell'attaccante ex Sassuolo che ha aperto le marcature. Quest'anno il numero 19 sembra maturo come non mai, e lo ha anche ammesso ai microfoni di Sky Sport durante un incontro con i tifosi al Genoa Store al Porto Antico.
Genoa, le parole di Pinamonti
Per prima cosa, Pinamonti ha commentato il successo dell'ultima giornata: “Vittoria di Udine molto importante, ne avevamo bisogno perché da adesso come da inizio campionato stiamo guardando solo noi stessi: non ci stiamo preoccupando delle altre perché sappiamo quello che vogliamo e sappiamo che se facciamo le cose fatte bene in campo portiamo a casa i risultati".
Dopodiché, alla domanda sul vizio dei gol pesanti, ha risposto: "Vizio bello, i gol per un attaccante sono tutto specialmente se aiutano la squadra in determinate partite dall’importanza come quella di Udine".
Sul peso di indossare la maglia del Genoa: "Non è un peso, è una responsabilità che mi fa tirare fuori ancora di più di quello che voglio dare sempre, perché sento la fiducia dell’allenatore, dei compagni, dei tifosi. È una cosa veramente bella".
Sulle differenze con la prima esperienza in maglia rossoblù, l'attaccante ha affermato: "È cambiato che ho cinque anni in più, ero un ragazzino al secondo anno in serie A, quindi per forza di cose sono cambiato e per fortuna sono migliorato: mi sento più giocatore, più responsabile, di conseguenza cerco di tirare tutto questo fuori per dare il massimo in campo"
"L’obiettivo fin dall’inizio del campionato è far ricredere tutte le persone che dubitavano di me al mio arrivo e sono solo all’inizio, quindi il mio obiettivo è quello di continuare così per fare più gol possibili e aiutare la squadra a fare un bel campionato".
Non sono mancate poi le parole nei confronti di Gilardino e Vieira: "Gilardino devo ringraziarlo tantissimo, l’ho ringraziato personalmente quando sono arrivato e quando purtroppo è andato via perché mi ha dato tanto e mi ha voluto fortemente e ho cercato nel mio di ripagarlo il meglio possibile. Con l’arrivo del nuovo allenatore cambiano tante cose, c’è bisogno di un po di tempo di adattamento ma Vieira è sicuramente molto bravo, non devo dirlo io. Sta dando tanti consigli utili alla squadra nel modo più semplice possibile, per far sì che noi si possa assimilare questi concetti in breve tempo e trasformarli in campo".
"Un pensiero alla Nazionale? In questo momento sto pensando a fare bene qua, poi quello che deve arrivare arriverà".
Infine, un pensiero per Bove: "L’abbiamo vissuta male come penso chiunque ha assistito alla scena o ha sentito la notizia, perché quando succedono queste cose è brutto ed è bello anche che tutto il paese, tutti i tifosi si siano uniti nello stare vicini al giocatore e alla famiglia e alla società della Fiorentina. A nome mio e anche del Genoa dico a Edoardo di rimettersi presto che lo aspettiamo tutti in campo".