Domenica ha salutato il suo pubblico al Ferraris prima e dopo la gara giocata contro il Torino, il futuro di Mattia Perin però resta da chiarire. Il mercato è alle porte e il nome del portiere del Genoa viene nuovamente accostato alle big della Serie A (in particolare alla Juventus, come ha ammesso anche il ds rossoblù Giorgio Perinetti). Insieme ai suoi compagni, il giocatore classe 1992 ha partecipato alla festa di fine anno del suo attuale club e queste sono state le sue dichiarazioni sul futuro.
“Ho le idee chiare ma non ve le dico - ha detto Perin - voglio uscire dalla zona di comfort e mettermi in gioco e adesso lo posso fare perché il Genoa mi ha aiutato a crescere. Mi piace ricordare non solo le parate, ma anche i gol subiti in stagione perché a quelli penso di più e aiutano a crescere. Ho avuto qualche contatto da club esteri ma la priorità è restare in Italia”.
Poi, parlando direttamente del possibile passaggio alla Juventus, il portiere ha aggiunto: “Non avrei paura a vestire la maglia bianconera, né quella di qualsiasi altro grande club perché in ogni grande squadra c’è un grande portiere e ci sarebbe sempre da giocarsi il posto. Questo è un ragionamento che può valere se dovessi lasciare il Genoa, ovviamente. Ho detto al presidente già mesi fa che non me ne andrò mai via a zero. Quindi o entro giugno arrivano offerte idonee, o comunque non lascerei Genova nemmeno a gennaio a zero”.
E ancora, anche sull’Italia: “Dopo 10 anni di permanenza nella stessa squadra è oggettivo che questa sia casa mia, sono entrato nei cuori dei tifosi e il Genoa è entrato nel mio. Io successore di Buffon in Nazionale? La carriera che ha fatto Gigi sarà irripetibile, ma avere lui come punto di riferimento è uno stimolo per fare sempre meglio”, ha concluso Perin.