Torna a parlare Antonio Conte dopo il pareggio di San Siro contro la Fiorentina. Ad Appiano Gentile l’allenatore dell’Inter ha presentato l’impegno di sabato (ore 19.30) contro il Genoa al Ferraris, partendo dalle difficoltà del calcio post lockdown: “I ritmi di partite che valgono i tre punti sono diversi rispetto al passato. Stiamo giocando e ci stiamo allenando a temperature molto alte, è inevitabile che tutto sia stato fatto in maniera molto compressa proprio per permettere di finire questo campionato. È un’esperienza nuova che ci auguriamo tutti di non dover ripetere, anche perché finiremo quest’anno ma qualche strascico negativo si vedrà anche per l’anno prossimo”.
Nessuna distrazione, né da avversari né dalle dirette concorrenti: “Noi guardiamo in casa nostra, dobbiamo rimanere concentrati e finire nel miglior modo possibile la nostra stagione. A Genova vogliamo continuare il nostro processo di crescita e cercare di finire nel migliore dei modi e con l’ambizione, come dev’essere, di prendere i tre punti”.
Eriksen inserito
Conte non avrà a disposizione Barella: “Se c’è una squalifica o un infortunio sei obbligato a fare rotazioni o sostituzioni. Soprattutto in questa parte finale in cui si è accumulata un po’ di fatica e i ritmi sono elevati è inevitabile cercare di fare delle rotazioni e alternare dei giocatori”. Nell’ultima gara progressi sono arrivati da Eriksen: “Ormai è inserito, lui sta cercando di dare il suo meglio e noi stiamo cercando di metterlo nelle migliori condizioni perché è al centro del gioco. In fase di non possesso ha libertà di muoversi dietro le punte, di attaccare lo spazio, di andare a ricevere il pallone, può fare quello che vuole, deve continuare a lavorare in maniera seria e costante come sta facendo”.
In Europa tirati
Un ultimo sguardo anche in proiezione Europa League. Le ultime due avversarie saranno Napoli e Atalanta, entrambe in corsa in Europa: “Noi ci giochiamo il passaggio del turno in Europa League contro il Getafe il 5 agosto, loro invece avranno alcuni giorni in più per recuperare e dare un giusto riposo ai giocatori per prepararsi al meglio. Noi arriviamo in corsa, finiamo tirati e giocheremo l’Europa League continuando questo percorso abbastanza carico a livello lavorativo, fisico e mentale”.
