È un Alberto Gilardino rovente in conferenza stampa alla vigilia di Salernitana-Genoa, gara fondamentale per i rossoblù per la corsa salvezza. L'allenatore ha sottolineato come la squadra sia in una situazione d'emergenza: "È stata una settimana paradossale, surreale. Il campo di allenamento è un problema reale ed effettivo. Quando uno si infortuna per una botta è un conto, ma quando si pattina come su una pista di ghiaccio o se quando piove non ti alleni è difficile. Ci siamo allenati con otto/nove giocatori della Primavera. Nella preparazione di una partita così importante è un aspetto da sottolineare. Detto questo, confido in chi verrà a Salerno".
Le parole di Alberto Gilardino in conferenza stampa alla vigilia di Salernitana-Genoa
Per quanto riguarda la rosa da sistemare, ha continuato: "Mi aspetto delle risposte dalla società sul mercato. C'è una necessità oggettiva di colmare le lacune in alcune caratteristiche. Devono essere veloci e rapidi a partire dalla settimana prossima nell’intervenire. Non abbiamo tempo e non mi aspettavo di arrivare in una situazione del genere in queste partite.
Andando via Dragusin si stanno facendo valutazioni per inserire qualcuno in quel ruolo e allo stesso tempo avere un sostituto titolare che possa giocare insieme o al posto di Ekuban e Retegui. Sono andati via Puscas e Jagiello, a cui faccio un in bocca al lupo per il rapporto che abbiamo instaurato quest’anno e per le gioie che abbiamo vissuto insieme".
In conclusione, Gilardino ha parlato del suo futuro: "Per il momento non è nei miei primi pensieri, ora ho in testa solo lavorare con questi ragazzi e raggiungere l’obiettivo. Il futuro dovrà essere molto chiaro, non solo da parte mia. Ma quello ci sarà modo e tempo per parlarne".