Il Genoa e Felipe Caicedo si lasciano ufficialmente. In tal senso è servito l'intervento del Collegio Arbitrale, che ha, di fatto, dato ragione al Genoa. Il club rossoblù non dovrà esercitare automaticamente l'opzione biennale, prevista nel contratto dell'attaccante ecuadoregno.
Ragion per cui il rapporto tra il Genoa e Caicedo si è chiuso al termine di questa stagione. L'ex giocatore della Lazio ha terminato la propria esperienza con il Genoa il 30 giugno del 2022.
Genoa, Caicedo voleva che opzione biennale scattasse
Questa vicenda, che nulla ha a che fare con il campo, ha avuto inizio il 20 aprile del 2022. In questa data, il centravanti - nell'ultima metà della passata stagione all'Inter - ha portato il Genoa in tribunale per con una pretesa: l'attaccante, infatti, voleva che gli venisse riconosciuta l'attivazione dell'opzione biennale, prevista nel suo contratto in scadenza a giugno di quest'anno.
Ma non solo, oltre al riconoscimento di questa clausola, Caicedo intendeva anche che la società rossoblù fosse condannata al risarcimento del danno.
Genoa, le domande di Caicedo sono state rigettate
Tuttavia questi intenti sono stati rigettati al mittente da parte del Collegio Arbitrale, che ha dato ragione al Genoa. La società, difesa dall'avvocato Mattia Grassani, ha dimostrato la correttezza del loro operato, dimostrando che Caicedo non avesse esercitato il diritto di opzione biennale del suo contratto, che, di fatto è scaduto il 30 giugno 2022.
Per il Collegio Arbitrale della FIGC, il comportamento del Genoa è stato corretto e, di conseguenza, non sono previste nemmeno condanne a risarcimenti economici per la società rossoblù.
