Continuano i problemi in casa Barcellona per quanto riguarda il contratto di Gavi. Il giocatore spagnolo, infatti, è al momento senza contratto in prima squadra. La Liga aveva rifiutato la registrazione del nuovo contratto di Gavi con la prima squadra poiché il Barcellona non aveva spazio all'interno della sua budget salariale. Il club blaugrana ha presentato una lettera al giudice chiedendogli di consentire la registrazione del calciatore mentre la questione veniva risolta. La richiesta del Barcellona, però, è stata presentata in maniera tardiva e il giudice ha revocato le misure cautelari per Gavi.
Gavi-Barcellona: la situazione del contratto
Dopo la revoca del giudice, la situazione contrattuale di Gavi al Barcellona è ritornata allo stato precedente: il giocatore spagnolo, quindi, mantiene il contratto che dura fino al 30 giugno 2023. Qualora non venisse trovata una soluzione entro quella data, Gavi si potrebbe liberare a zero dal club catalano.
Perché il contratto di Gavi non è stato accettato dalla Liga? La spiegazione
Come spiegato da Marca, per registrare Gavi con il suo nuovo stipendio il Barcellona ha dovuto rispettare due articoli: il 93,6 secondo il quale un club che ha effettuato operazioni eccezionali come ha fatto il Barcellona vendendo asset, deve presentare un piano di due stagioni in cui dimostra che gli acquisti o i rinnovi che vogliono fare siano sostenibili economicamente.
L'articolo 101, invece, dice che quando si rinnova un giocatore bisogna vedere il limite del tetto salariale della stagione successiva. ll Barellona ha risparmiato con i contratti per Piqué e Depay nella finestra di mercato invernale. L'eliminazione in Champions League, però, ha pesato molto consentendo al club di spendere solo il 40% di quanto risparmiato con i contratti.