L’Atalanta vince al Ferraris contro la Sampdoria e trova la terza vittoria di fila in campionato, dopo i 3 punti contro Cagliari e Napoli. Nonostante l’assenza di Zapata, la squadra di Gian Piero Gasperini ha trovato la vittoria per 2 a 0 grazie ai gol di Malinovskyi nel primo tempo e di Gosens nella seconda metà di gioco.
Gasperini si è detto soddisfatto della risposta della squadra ai microfoni di Dazn, specie dopo la sconfitta di Champions League fra le polemiche contro il Real Madrid: “Considerato l’avversario, non era una partita assolutamente facile. Nella prima parte abbiamo sofferto di più, poi nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene. Il campionato è molto equilibrato, anche contro le squadre di fascia media le partite sono difficili. Non siamo riusciti a vincere alcune partite contro queste squadre, ma siamo in buona compagnia. Non si può avere sempre una supremazia totale per 90 minuti, ma sono soddisfatto. Oggi abbiamo fatto un ottima gara e il risultato penso sia giusto”.
Ilicic, partito dalla panchina, è entrato in campo al cinquantanovesimo sostituendo Muriel ed ha disputato un buon finale di match: “In un contesto difficile è entrato facendo anche la punta centrale, ma ha fatto bene la sua parte. Sono sempre soddisfatto di Ilicic. L’importante è che lui stia bene e sia in una buona condizione, poi è un giocatore importante”.
Il secondo gol è stato creato dalla combinazione sugli esterni, con assist di Maehle dalla destra e gol di Gosens in inserimento: “I nostri esterni sono fondamentali sia in fase difensiva che quando attaccano, sono un valore aggiunto. Gosens è straordinario nella capacità di smarcarsi e trovare la porta, ma anche come capacità tecnica di concludere in porta. Maehle aveva fatto il primo gol, poi è stato annullato per fuorigioco. In poco tempo ha già trovato una grande personalità e in futuro potrà trovare il gol anche lui”.
In panchina è andato Gritti, dopo che Gasperini era stato espulso nella partita contro il Napoli: “Non è facile stare in tribuna. Sei distante dal campo e vorresti che le indicazioni arrivassero subito, immediatamente. Siamo però molto collaudati e i giocatori hanno messo il pilota automatico, non hanno più bisogno di me”.