Importantissima vittoria in rimonta per l'Atalanta, che è riuscita a imporsi sulla Salernitana con il risultato di 1-2. I nerazzurri hanno così fatto un importante salto in classifica, agganciando la Roma che ha giocato una partita in più. Al termine della sfida, Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di DAZN.
Le parole di Gasperini
L'allenatore nerazzurro ha iniziato l'intervista commentando la sfida appena vinta: "Le partite del campionato sono sempre così, questa forse per noi era la più difficile da preparare. La Salernitana è una buona squadra, ci sono buoni giocatori. Noi abbiamo avuto il demerito di non sfruttare le occasioni iniziali e di andare in svantaggio".
Dopodiché, sulle partite contro Marsiglia e Roma: "Lo scontro diretto di domenica è fondamentale, ma prima di quella avremo un'altra partita a cui teniamo molto. Ogni volta abbiamo bisogno di ripulire la mente e ripartire ogni volta. Oggi era sicuramente la più difficile da preparare".
"Praticamente alleniamo chi non gioca. Per quanto riguarda quelli che giocano andiamo a correggere situazioni viste in partita. Domani mattina si alleneranno coloro che non hanno giocato, mentre poi ci vedremo mercoledì pomeriggio che è già la vigilia della sfida contro il Marsiglia".
Gasperini ha anche parlato dell'atmosfera che c'era al Velodrome: "Effettivamente loro hanno un fattore campo incredibile, poche volte nella mia vita ho visto uno stadio con questa forza. È uno stadio che dà una grande spinta, al ritorno mi aspetto una gara in cui dovremo stare molto attenti. Dobbiamo giocarla bene ed essere bravi e intelligenti".
Poi, sulla possibilità di arrivare in finale di Europa League: "Sarebbe fantastico immaginare il popolo dell'Atalanta a Dublino. È quello che mi hanno chiesto dal primo giorno in cui sono arrivato a Bergamo, noi in Europa ci siamo andati e adesso ogni tanto dico <<Preparate i passaporti che ancora giriamo>>".
"Ad alzare la coppa ancora non ci ho pensato, sono molto distante. Penso prima al Marsiglia e poi alla Roma, però c'è una grande euforia. La città sta vivendo un momento di entusiasmo e questo si percepisce anche nelle strade".
Gasperini in conferenza: "Le nostre partite rinviate per problemi seri, non per un codice giallo"
L'allenatore ha poi parlato anche in conferenza stampa, facendo anche una riflessione sulla gara ancora da recuperare contro la Fiorentina, rinviata per la scomparsa del dirigente viola Joe Barone: "Non è colpa nostra se non si conosce la data del recupero con la Fiorentina. Questa situazione ci ha penalizzato, avremmo giocato prima ma non era possibile. Stiamo scendendo in campo da tanto tempo per tre volte a settimana. Purtroppo, in quella circostanza, è successo un qualcosa di drammatico e bisogna rendersi conto che non era un codice giallo".