Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Real Madrid, valida per la seconda giornata dei gironi di Champions League. Entrambe le squadre arrivano da una vittoria e lotteranno per prendersi la vetta del raggruppamento C. Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore del Napoli che ha parlato anche a Sky Sport.
Napoli, le parole di Garcia
L'allenatore azzurro a Sky Sport ha anche annunciato una novità: "Ho creato un consiglio dei saggi con i leader dello spogliatoio: è l'allenatore che chiama i giocatori per parlare".
L'allenatore francese ha poi detto: "Abbiamo ritrovato fiducia: il Maradona sarà sold out ed è la nostra forza in più. Kvara? Ora è tornato a essere felice in campo".
Napoli, la conferenza stampa di Garcia e Di Lorenzo in vista del Real Madrid
L'allenatore francese ha iniziato la conferenza così: "Questa Champions è la più bella competizione per i club. Per noi è sempre un momento speciale: solo sentire la musichetta ti dà una carica in campo. Siamo primi col Real nel girone ma è importante anche il campionato. Giocheremo con uno dei club più importanti al mondo. Ne hanno vinte tante: anche con l'allenatore che conoscete bene voi e che c'è adesso. Sarà una partita difficile".
Sulla partita Di Lorenzo ha detto: "Sempre bello giocare queste partite. Sappiamo che affrontiamo una squadra con grandi campioni e questa competizione è casa loro. Giochiamo però in casa, col nostro pubblico e faremo il massimo per metterli in difficoltà. Sono sicuro che anche loro pensano che noi siamo una grande squadra. Vinicius? Un campione, nonostante la giovane età ha determinato fin da subito al Real. Dovremo stare attenti a lui ma non solo".
Rudi Garcia ha invece detto: "Ci vuole il cuore e ce l'avremo ma anche la testa. Ci saranno momenti della partita dove dovremo essere bravi a spingere e a impedire al Real di mettere in campo la loro qualità. Bellingham? Loro sono stati bravi con la partenza di Benzema a prendere un giocatore come lui che però è diverso. Sappiamo che lui è forte ma sono stati bravi anche a prendere un giocatore come Joselu. Sono una squadra completa ma siamo forti anche noi. Dobbiamo essere convinti al 100% della nostra qualità. L'abbiamo studiati: ogni squadra ha debolezze, anche noi. Dovremo arrivare con serenità e tranquillità".
Su Kvaratskhelia e sui miglioramenti del Napoli: "Kvara adesso che ha fatto gol è più leggero di testa. Lui è un giocatore unico e che salta l'uomo. Prima forse forzava troppo le sue giocate. Dovevamo migliorare nei tiri in porta e sui calci piazzati e a Lecce abbiamo fatto il primo gol proprio lì".
Sulle condizioni della squadra: "La storia è il presente. Concentriamoci solo su questa partita. Dobbiamo recuperare bene: sarà la quarta partita in nove giorni. Non è un bel ritmo per alcuni giocatori che hanno giocato anche con la loro Nazionale. Un esempio è Di Lorenzo che farà forse la sua settima partita in pochi giorni".
Sul periodo di Osimhen, Di Lorenzo ha detto: "Osimhen? Per noi non è cambiato niente. La sua voglia di dare il massimo non è cambiata: ha disponibilità ed è il solito grande giocatore. Ostigard e Natan? Siamo contenti di non aver subito gol. Loro stanno facendo molto bene: i giocatori quando giocano con continuità prendono ancora più fiducia. Tante partite consecutive mie? Di partite ne sbaglio anch'io però attraverso il lavoro e la cura della vita in generale, riesco a stare bene. Cercherò di fare la mia partita come sempre: davanti avremo una squadra forte con grandi campioni".