Amichevole di grande livello per il Monza di Galliani, Berlusconi e Brocchi, che questo pomeriggio sono stati ospiti dell'Inter per una sgambata durante la sosta per le Nazionali. Ha vinto l'Inter 1-0, grazie ad un gol del giovane Carboni, ma forse, l'evento più grande della giornata è stato l'ingresso di Adriano Galliani all'interno di Appiano Gentile: "Entrare qui è particolare, non ero mai stato nel centro d'allenamento dell'Inter. Mai avrei immaginato... la vita riserva sempre delle sorprese". E proprio mentre varcava il cancello ha voluto immortalare il momento con il proprio cellulare.
Poi un pensiero sui padroni di casa: "Marotta, Ausilio, Antonello e Conte mi hanno accolto bene", ha ammesso ai microfoni di Sky.
Il dirigente del Monza ha poi ampliato il suo discorso anche agli avversari, su tutti Conte, un piccolo rimpianto a tinte rossonere: "Conte-Milan? Ne abbiamo parlato, ma erano gli ultimi anni. Se fosse capitato prima, sarei riuscito a portare a buon fine il corteggiamento. E' un grande allenatore, fa giocar bene le sue squadre, complimenti all'Inter per averlo preso".
Un Berlusconi sempre presente per il "suo" Monza: "E' tifosissimo, mi ha chiamato a fine primo tempo per sapere il risultato. Il Milan è il suo passato, il Monza è presente e futuro, il nostro sogno è portarlo n Serie A già quest'anno".
Infine un pensiero su Ibra e Pirlo: "E' un totem, immortale. Avanti con lui, ma non c'è solo Ibra. Pioli ha trovato la quadratura del cerchio con il 4-2-3-1 e i giovani. Pirlo? Sono orgoglioso che Andrea sia uno dei tanti allenatori uscito dal nostro grande Milan".