Al Millennium Stadium di Cardiff andrà in scena domani l’unica partita attualmente prevista per il “path B” delle qualificazioni europee ai Mondiali in Qatar 2022, che vedrà opposte Galles e Austria. L’altro match, fra Scozia e Ucraina, è stato rinviato per le ovvie difficoltà della nazionale ospite dovute al conflitto in corso in patria.
La nazionale di casa, guidata da Robert “Rob” Page, cercherà di tornare ai Mondiali dopo l’ultima partecipazione risalente addirittura al 1958, mentre quella dell’austro-veneziano Franco Foda manca dal 1998, dalla rassegna francese.
Page si affida a Bale e Ramsey
Galles e Austria condividono il titolo di grandi sorprese degli ultimi campionati europei. La nazionale britannica, trascinata da Aaron Ramsey e Gareth Bale, ha chiuso il girone A al secondo posto dietro all’Italia, prima di essere eliminata agli ottavi dalla Danimarca. Un risultato inatteso per un ct inizialmente nominato a interim, dopo la condanna per violenza domestica a carico del predecessore Ryan Giggs. Page è riuscito poi a classificare la propria nazionale al secondo posto del girone E di qualificazione dietro all’irraggiungibile Belgio, superando nelle ultime giornate la Repubblica Ceca.
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Tra i convocati per questi playoff ci sono sia Ramsey, recentemente in gol coi Rangers, e Bale, escluso fra le polemiche a Madrid nel Clasico contro il Barcellona. Le altre colonne portanti della squadra sono Ampadu, difensore o centrocampista del Venezia, e Daniel James del Leeds. I giocatori del Galles proveranno a strappare un sorriso al loro compagno David Brooks, che non gioca da mesi in nazionale e nemmeno nel suo club, il Bournemouth, perché impegnato nella lotta contro il linfoma di Hodgkin.
Foda vuole rimanere in sella
L’Austria ha vissuto in un unico anno solare, il 2021, l’acme degli ottavi di finale dell'Europeo, persi ma giocati egregiamente contro l’Italia, costretta ai supplementari, e la debacle autunnale, con le sconfitte nel girone di qualificazione con Scozia e Israele che sembravano mettere a rischio la stessa partecipazione ai playoff. Una qualificazione arrivata effettivamente per il rotto della cuffia: nel girone la nazionale alpina è arrivata addirittura quarta, dietro a Danimarca, Scozia e Israele, ma ha potuto usufruire di uno dei due posti “extra” garantiti dalla Nations League.
Il piazzamento deludente ha rimesso in discussione Foda, che era già nell’occhio del ciclone prima del sorprendente europeo estivo. I leader sono il bolognese Marko Arnautovic e il madridista David Alaba, che Foda schiera da terzino sinistro. Anche il centrocampo è eccellente: spicca Sabitzer del Bayern Monaco, ma la qualità è garantita anche da Laimer del Lipsia.
