La prova tv non perdona Serse Cosmi: l'allenatore del Perugia è stato squalificato per una giornata dal giudice sportivo per colpa di alcune 'espressioni blasfeme' catturate dalle telecamere nel corso dell'ultima partita.
Il suo carattere stavolta l'ha portato fuori strada: carismatico, energico, grintoso, fin troppo in questa occasione, visto anche lo sfogo nella conferenza post gara. Decisive per la squalifica però sono state le parole pronunciate al 38' del primo tempo, riprese e valutate dal Giudice Sportivo.
Nella giornata di oggi poi è arrivato il comunicato, che ha ufficializzato la sanzione di un turno. "Il Giudice Sportivo avv. Emilio Battaglia, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 18 febbraio 2020, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate. Gara Soc. FROSINONE – Soc. PERUGIA: il Giudice Sportivo, ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 13.07 del 17 febbraio 2020) in merito alla condotta dell’allenatore Serse Cosmi (Soc. Perugia) consistente nell’aver pronunciato espressioni blasfeme al 38° del secondo tempo; acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che l’allenatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell'art. 37 comma 1 lett. a), e della richiamata normativa sulla prova televisiva; P.Q.M. delibera di sanzionare l’allenatore Serse Cosmi (Soc. Perugia) con la squalifica per una giornata effettiva di gara".
Cosmi non ci sarà dunque nel posticipo di lunedì prossimo contro l'Empoli, fondamentale per la rincorsa a un posto nei play-off, e tornerà in panchina per la partita contro il Pisa.