Gol (anzi due), vittoria ed un’esultanza molto speciale. E’ stata così la dolcissima domenica di Danilo Soddimo, numero 10 del Frosinone che contro l’Ascoli ha realizzato la doppietta decisiva. 3-1 e secondo posto in classifica, insomma un bel po’ di cose da festeggiare, in maniera molto particolare. “Il primo gol l’ho dedicato alla mia famiglia - racconta Soddimo a gianlucadimarzio.com - anche se pensavo che mia moglie non fosse in tribuna”, ma l’esultanza più bella è stata quella in occasione della seconda rete, quella che ha garantito al Frosinone in successo sull’Ascoli. “Ho fatto una corsa e sono andato da mio cugino Manuel”, che ha una malattia che gli impedisce di camminare, ma non certo di tifare per il Frosinone e per il suo cugino Danilo. “Lui viene a vedere tutte le mie partite, praticamente da sempre e sapevo che con questo gesto lo avrei reso contento”.
Danilo e Manuel sono praticamente inseparabili. “Anche dopo la partita è venuto a casa mia per commentare e ridere insieme della grande gioia di oggi. Mi ha raccontato che quando sono andato a dargli un bacio dopo il gol aveva il cuore a mille”. Quindi: gol, corsa e dedica. “Gli ho detto: ‘Questo è per te’”. Loro che sono cresciuti insieme anche perché hanno un solo anno di differenza. “Praticamente io sono il suo idolo e non si perde una mia partita per niente al mondo: dalla serie C è sempre presente, con pioggia, neve, o sole, non fa differenza per lui”, e non solo quelle del Frosinone. “Come me è un grande tifoso della Roma e andiamo spessissimo insieme all’Olimpico a vedere la partita”.
Ma questo week end senza serie A e senza Roma è stato solo dedicato al Frosinone e a Danilo, ovviamente, che ha saputo compensare il “vuoto” a modo suo: gol, vittoria e dedica al cugino. Ecco perché anche per Manuel è stata davvero una domenica dolcissima.