L'Everton ai Friedkin: ora è ufficiale. Con un comunicato diffuso sul sito dei Toffees, è stato comunicato ciò che era nell'aria già nelle scorse ore: le quote di maggioranza del club di Liverpool passano alla famiglia texana già proprietaria della Roma.
La notizia del forte interessamento dei Friedkin (Dan e Ryan) alle quote dell'Everton era emersa da qualche mese. Nelle scorse settimane era arrivata una conferma di fatto: Vathce Manoukian, l'altro uomo d'affari che si era fatto avanti per l'acquisto dell'Everton, aveva ammesso la "sconfitta".
L'Everton passa ai Friedkin: il comunicato ufficiale del club
"Blue Heaven Holdings e The Friedkin Group confermano di aver raggiunto un accordo sui termini della vendita della quota di maggioranza di Blue Heaven Holdings nell'Everton Football Club. La transazione è soggetta all'approvazione normativa, tra cui quella della Premier League, della Football Association e della Financial Conduct Authority.
Un portavoce di The Friedkin Group ha affermato: "Siamo lieti di aver raggiunto un accordo per diventare custodi di questo iconico club di calcio. Siamo concentrati sull'ottenimento delle approvazioni necessarie per completare la transazione. Non vediamo l'ora di fornire stabilità al club e condividere la nostra visione per il suo futuro, incluso il completamento del nuovo Everton Stadium a Bramley-Moore Dock".
Termina così dopo otto anni l'era Moshiri: l'iraniano era il detentore delle quote di maggioranza dal 2016. In questi anni sono arrivati risultati sportivi sotto alle attese, ma sono anche state poste le basi per l'edificazione del nuovo stadio, che prenderà il posto di Goodison Park.
Con l'acquisto dell'Everton, la famiglia Friedkin pone le basi per la costituzione di una multiproprietà in stile "holding", una pratica che in ambito calcistico è sempre più frequente: basti pensare ai 777Partners, al City Group e a diversi fondi americani e non soltanto.