"Basta speculazioni, pensiamo al Verona". È il messaggio di Paulo Fonseca alla vigilia del match contro il Verona, importante per la Roma per dare continuità alla vittoria di sette giorni fa contro lo Spezia. Il tema principale, però, resta il futuro di Edin Dzeko dopo che lo scambio con Sanchez è saltato.
"Dzeko? È un tema di cui non voglio parlare adesso, vedremo la prossima settimana - spiega Fonseca in conferenza stampa - Ci sono state tante speculazioni questa settimana, non voglio contribuire. È il momento di pensare alla partita, alla Roma, perché è importante vincere per il club. Come sta vivendo il momento la squadra? Possiamo vedere come la squadra ha giocato con lo Spezia e quello che ha fatto, dice tutto".
Testa al campo, quindi. Un match dove Fonseca si aspetta un Verona agguerrito: "Non ci sono molte squadre in Europa che giocano così, fanno molto bene - ammette - È una squadra con un allenatore molto bravo che sta facendo un grande lavoro. I giocatori credono in questo modo di giocare e lo interpretano bene. Un modo diverso e molto forte".
La buona notizia per Fonseca è il recupero di Mkhitaryan che tornerà tra i titolari. Non ci sarà dall'inizio, invece, Mirante. L'allenatore ha speso parole d'elogio per Carles Perez e Borja Majoral: "Carles Perez è un giovane, ha giocato bene contro lo Spezia. Crediamo molto in lui, deve continuare a lavorare per aiutare la squadra come ha sempre fatto. Sono soddisfatto del rendimento di Borja Mayoral, sta lavorando molto per la squadra e ha fatto buone partite. È un giovane che è arrivato in Italia solo adesso, sappiamo com'è difficile per un giocatore giovane".
Un attacco che a breve accoglierà El Shaarawy, un arrivo che Fonseca accoglie con entusiasmo: "El Shaarawy conosce bene il calcio italiano, ha caratteristiche che possono aiutare la squadra - conclude - Ha la voglia di tornare alla Roma, è molto importante sentirlo. Sono molto soddisfatto perché El Sha è un giocatore che ama la Roma".