Allo Zaccheria il Natale arriva in anticipo e con sé non porta solo la vittoria che conferma il primo posto in classifica del Foggia.
"Jingle Bells" ha note rossonere, Babbo Natale il volto di alcuni tifosi che, in occasione dell'ultimo match dell'anno contro il Gladiator, hanno deciso di portare con sé un equipaggiamento diverso rispetto al solito. Niente fumogeni, niente striscioni. Soltanto tanti peluche e pupazzi d'ogni tipo, lanciati sul campo nell'intervallo dove erano presenti i bambini di alcune scuole calcio di Foggia.
Un'iniziativa benefica davvero emozionante, un gesto non nuovo nè in uno stadio di calcio nè nel mondo dello sport, visto che la "Teddy Bear Toss" è infatti un'usanza arrivata dal Canada e dagli Stati Uniti, dove nella giornata precedente al Natale gli spettatori lanciano i peluche che poi vengono raccolti e distribuiti ai bambini tra ospedali e orfanotrofi.
A Foggia arriva con la nuova partnership sociale nata tra il Calcio Foggia 1920 e l'associazione Foggia for Children, presentata alla vigilia del match. In mancanza del main sponsor, il club rossonero ha così deciso di portare maggiore visibilità a questo progetto speciale che in circa tre anni è riuscito ad aiutare bambini meno fortunati, avviandoli allo sport e seguendoli costantemente.
Un contributo importante quello del Calcio Foggia 1920 che vince sul campo e non solo... con cuore e sensibilità, il club di Felleca mette in mostra valori di cui il calcio e lo sport devono farsi portatori ogni qualvolta ce ne sia la possibilità.
"Lo stadio, i tifosi, i peluche... uno spettacolo straordinario. Noi abbiamo raggiunto il primo obiettivo. Siamo campioni d'inverno" ha esordito il presidente rossonero nel post partita. "Speriamo solo di ripagare il sacrificio di tutti noi". Intanto il Foggia saluta con un mezzo sorriso un anno pieno di rabbia e delusione, in attesa di uno migliore.
