Esattamente ventiquattro ore dopo l'annuncio della Superlega, Florentino Pérez, presidente della nuova competizione nonché numero uno del Real Madrid, è intervenuto sul tema alla trasmissione spagnola "El Chiringuito".
Le parole di Florentino Pérez
"I club importanti di Inghilterra, Spagna e Italia devono trovare una soluzione alla brutta realtà che sta vivendo il calcio. L’Eca stima 5 miliardi di perdite del calcio, il virus ha amplificato tutto. Solo il Real Madrid ha perso 400 milioni. I problemi sono quando non ci sono entrate, in questo caso la soluzione è fare partite più interessanti e intrattenenti. Siamo arrivati alla soluzione che se invece di far la Champions facciamo una Superlega, saremmo capaci di recuperare le entrate che abbiamo perso".
Florentino Pérez: "Il calcio deve evolversi"
"Sono nel calcio dal 2000, sono un esperto. Il calcio deve evolversi, come tutti noi, i social hanno cambiato il mondo e il calcio si deve adattare. Ora che succede? Il calcio sta perdendo interesse, i diritti tv stanno diminuendo, bisognava fare qualcosa, con la pandemia andava fatto con urgenza. Il calcio è l'unico sport globale, queste 12 squadre hanno tifosi in tutto il mondo, la televisione è la maniera per adattarsi a questo mondo. I giovani non hanno troppo interesse nel calcio perché ci sono troppe partite di scarsa qualità, hanno altre piattaforme dove distrarsi. Un gruppo di club di qualche Paese ha capito che bisogna rendere più attrattivo questo sport a livello mondiale".
"Invece di fare la Champions che sta perdendo di interesse, come è sempre accaduto nella storia, per esempio la Uefa e la Fifa si erano opposte alla nascita della Coppa Campioni. La cosa attrattiva è che le grandi giochino tra di loro. Io non sono padrone del Real, il Real è dei soci, io sono qui per salvare il calcio. Un Real Madrid-Manchester o un Barcellona-Milan sono più attrattivi di sfide con squadre modeste che partecipano alla Champions".
"Cosa chiede il mondo intero? Abbiamo fan in Cina, a Singapore, ovunque, si vede dai social. Questo è ciò che genera risorse. Questo denaro è per tutti, se quelli in cima hanno soldi, ne guadagnano tutti. Ma se non si genera denaro è un problema per tutti".
Florentino Pérez: "La Superlega non è chiusa. Salveremo il calcio"
"Ci si potrà qualificare. Ci saranno le 15 squadre che generano valore, ma 5 squadre si qualifcheranno per merito sportivo. La coppa è aperta, non abbiamo mai pensato a una lega chiusa. Crediamo ai meriti sportivi. Dalla Champions la Uefa guadagna 120 milioni, noi gliene daremo 400 o quello che possiamo. Se generiamo questa quantità di denaro, salveremo il calcio in generale".
Florentino Pérez: "Partiamo il prima possibile, la Uefa sia più trasparente"
"Obiettivo? Partire il prima possibile. La Uefa si arrabbia, ma noi abbiamo detto che parleremo con la Uefa e la Fifa. Anche per parlare dei 5 posti a disposizione e dei criteri di accesso. La Uefa stava lavorando a un altro formato, quello che ha presentato oggi. Con tutto il rispetto io non l'ho capito, ma in ogni caso non produce gli ingressi necessari per salvare il calcio. La Uefa dovrebbe essere più trasparente, noi vogliamo migliorare e salvare il calcio. Io lo dico perché non sono padrone del Real Madrid, che è un club di soci. Nel comunicato abbiamo detto ciò che secondo noi è il meglio per il calcio. I calciatori possono stare tranquilli perché non succederà ciò che dice la Uefa".
Florentino Pérez: "No alla nuova Champions, nel 2024 saremo già morti"
"Bisogna dire le cose perché la Uefa non ha una bella immagine nella sua storia, deve essere trasparente e non minacciare nessuno perché non è stato fatto nulla di male. Abbiamo detto che parleremo con loro. Hanno proposto un format che nessuno ha capito come possa funzionare. Nel 2024 così saremo morti, ci sono squadre che hanno perso centinaia di milioni".
"Fuori dalla Champions? Queste sono le minacce di chi confonde la minaccia con la proprietà. Non bisogna minacciare, bisogna dialogare. Noi crediamo che questo formato salverà il calcio. Il Real Madrid e le altre non verranno cacciate dalla Champions né dai campionati. Il calcio si sta rovinando, ma non solo quello dei grandi. Se le grandi non comprano i giocatori il calcio si rovina. Non vogliamo combattere con nessuno, c'è chi crede che le istituzioni siano loro, ma non sono loro".
"Come può la Liga perdere valore? Le squadre andranno con i migliori giocatori, nel basket giochiamo la Liga e l'Eurolega e non succede nulla. Si può convivere se c'è una competizione infrasettimanale che genera molto denaro. Il calcio ha perso attrattività tra i giovani, stiamo elaborando un calcio per fare in modo che i giovani preferiscano il calcio al tablet".
Florentino Pérez: "Non abbiamo contattato né PSG né le tedesche"
"La Champions è attrattiva dai quarti in poi, ci tocca giocare con squadre modeste che non sono attrattive. Se giochiamo tutta la stagione con partite il martedì e il mercoledì di grande livello, diventa incredibile. Il Psg non lo abbiamo ancora contattato così come le tedesche. Siamo 12, ma arriveremo a 15 più le 5 che si dovranno qualificare".
"Non so perché si è detto che finivano i campionati, saranno il fulcro del calcio. Quello che dà denaro sono quelle che giocano sempre ogni settimana tra di loro, non c'è nient'altro al mondo di comparabile".
"Le parole di Ceferin su Agnelli? Non si può dire in pubblico una cosa del genere a un presidente del genere. Questa cosa va cambiata, non vogliamo un presidente Uefa che insulti il presidente di un grande club. Non è la uefa che vogliamo. Tutti cambiamo in meglio, in un'Europa democratica non può succedere, o sei favorevole o sei contrario, ma non può succedere una cosa del genere".
Florentino Pérez: "Superlega non è per ricchi, ma per salvare il calcio"
"Hanno detto tutti che è una lega per ricchi, ma è una lega per salvare il calcio. La spiegheremo per bene questa coppa, darà solidarietà alle squadre più modeste. Parleremo con tutti e spiegheremo che è la modalità giusta per salvare chiunque. Chi ha più diritto a commentare sono i tifosi che vogliono competizioni più competitive a tutti i livelli. Nessuno si preoccupa di questa cosa. Non sappiamo con che criteri si qualificheranno le cinque squadre. Saranno sicuramente meriti sportivi, ma non abbiamo deciso ancora cosa, ma ci si qualificherà sul campo".
"Le leggi ci proteggono, legalmente è impossibile che il Real Madrid venga squalificato dalla Champions. Sarò presidente finché non mi cacciano, cederei il posto a chi vuole, a Laporta o a Agnelli. Ci sarà Var, fair play finanziario e verranno migliorati".
"I giocatori non hanno alcuna paura e non ci hanno contattato. Ci sono troppe partite, ci sono partite delle nazionali che la gente non sa neanche cosa siano. Bisogna cambiare, io sto invecchiando ma capisco cosa sta venendo. Il calcio così non può continuare".
"Le squadre possono competere per uno di questi posti. CI sarà sicuramente una seconda coppa o qualcosa di similare. Ci sono Paesi che vogliono fare campionati differenti, come il Campionato del BeNeLux o come pensano di fare i Paesi scandinavi".
Florentino Pérez: "Vogliamo un accordo con Uefa e Fifa"
"Vogliamo fare come nel basket. Se c'è molto denaro vogliamo dividerlo tra tutti, non tra i ricchi. Faremo tutti gli sforzi possibili per trovare un accordo con Uefa e Fifa, vogliamo convincerli. Se troviamo l'accordo con la Uefa partiamo da agosto".
Florentino Pérez: "Ronaldo non tornerà a Madrid"
"Cristiano non tornerà a Madrid, non ha più senso, lo amo moltissimo e ci ha dato tanto ma non ha più senso. Ramos? Siamo in una situazione molto brutta e nessuno mette i soldi e dobbiamo essere realistici, siamo tutti molto cattivi. Non ho detto che non continuerò. Al momento stiamo vedendo come sistemare la chiusura di quest'anno. e poi vedremo arrivare l'anno".