Il sogno Mondiale con la sua Serbia e l'obiettivo di fare bene con la Fiorentina, Luka Jovic in un'intervista rilasciata alla testa serba Informer ha fatto il punto della situazione. Tra i vari temi ha anche spiegato quali siano le sue condizioni fisiche dopo tre anni in cui ha visto pochissimo il campo.
Jovic, tra il Mondiale e la Fiorentina: le parole
Partendo proprio dal Mondiale in Qatar, Jovic spiega: "Il Mondiale si avvicina e ovviamente ci sto pensando sempre di più. Abbiamo tutti in mente la Coppa del Mondo, vogliamo tutti prendere un posto sull'aereo per il Qatar ed essere il più preparati possibile. Sono stato in Russia nel 2018 e ho capito che è un'esperienza che non puoi mai provare in un club. È qualcosa di completamente diverso".
Prima del Mondiale, però, dovrà concentrarsi sulla Fiorentina. Nel precampionato l'ex Real Madrid ha fatto benissimo e poi dall'inizio della Serie A ha trovato una sola rete: "Le aspettative sono alte quando un giocatore del Real Madrid arriva alla Fiorentina. È normale che i tifosi si aspettino che io faccia la differenza sin dal primo momento, ma non gioco da tre anni e quindi potrei metterci del tempo per tornare nelle condizioni migliori".
Poi continua: "Mi aspettavo una stagione complicata e già dopo le prime partite mi sembra chiaro che sia così. Avrò bisogno di tempo per ritrovare la mia forma. Io sono qui per lavorare e per cercare di integrarmi il prima possibile con il resto della squadra. Sono sicuro che questo verrà di partita in partita".
In conclusione Jovic torna sul vecchio argomento dei gol che i tifosi devono aspettarsi da lui e precisa: "Quando mi hanno chiesto quanti gol avrei voluto fare ho detto: ‘Be’ sicuramente vorrei fare 30 gol’, ma non ho detto che è il mio obiettivo. Ci saranno comunque molte partite e forse raggiungerò quel numero".