Dopo la netta vittoria in Conference League contro il Braga, la Fiorentina ha pareggiato il derby toscano contro l'Empoli. Al gol di Cambiaghi ha risposto poi nel finale la rete di Cabral. Al termine del match l'allenatore viola Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Fiorentina, le parole di Italiano
L'allenatore della Fiorentina ha iniziato analizzando la partita: "E' una partita che meritavamo di vincere ampiamente per quanto proposto e per le occasioni avute. A me non soddisfa che non riusciamo a vincere. Abbiamo concesso poco e l'avversario è stato bravo. Massimo apporto di tutti, anche dei subentrati".
"Oggi abbiamo tirato quasi 30 volte - ha continuato. Poche volte nello specchio, ma con più precisione avremmo stravinto. In Portogallo abbiamo fatto 6 tiri e 4 gol, oggi non è andata così".
Sul cambio ruolo tra Barak e Mandragora: "Così facendo Mandragora poteva incrociare e andare al tiro. Non aspettiamo altro che i suoi gol".
La Fiorentina ora cambierà qualcosa in allenamento? "Le abbiamo provate tutte. Doppia punta, trequartista, piedi invertiti, terzini alti... Il problema è che non abbiamo la concretezza da grande squadra. Contro il Braga siamo stati precisi, completi. Ci sta mancando la concretezza".
Sul pessimismo attorno alla squadra: "Dispiace non far felice la gente. Vorrebbe vedere gol e vittorie, e invece è un dispiacere anche nostro. Bisogna alzare l'attenzione in entrambe le aree. Mancano tre mesi e dovremo fare meglio".
Su Conference League e Coppa Italia: "Siamo ancora in corsa su tre competizioni. In Conference abbiamo grosse possibilità di passare il turno, in Coppa Italia siamo in semifinale. Ora dobbiamo solo salire di qualche posizione in classifica".
Sulle condizioni di Milenkovic: "L'ho visto preoccupato ma secondo me non ha nulla di grave. E' un giocatore troppo importante".