Una vittoria importante, pazza, sofferta. C’è stato di tutto nel 4-3 dell’Inter sulla Fiorentina al Franchi. Decisivo Lautaro Martinez con una doppietta. L’argentino è in crescita e non è una sorpresa per Simone Inzaghi: “E’ un giocatore importantissimo per noi. Dopo una doppietta e gli ultimi gol è facile, ma già prima del Barcellona avevo detto che non c’era da preoccuparsi. Per gli attaccanti ci sono periodi in cui segni un gol ogni cinque tiri e altri in cui fai due gol con due tiri”, ha detto l’allenatore nerazzurro ai microfoni di DAZN.
Sul periodo dell’Inter: “Io sono questo, con i miei pregi e i miei difetti. Abbiamo passato un periodo particolare e ancora oggi ci mancano giocatori importantissimi – ha aggiunto Inzaghi. - Ma sono sempre stato sereno: nel calcio ci stanno le critiche quando alleni squadre come l’Inter o la Lazio. Sono sempre stato sereno, adesso non abbiamo fatto nulla. Il passo più importante è mercoledì, ora dobbiamo recuperare energie e speriamo qualche giocatore”.
L’Inter sta trovando freschezza atletica, è in crescita. Ma Inzaghi non fa pronostici: “A quanti punti voglio arrivare dalla vetta a novembre? Non lo so, ci devo pensare. Adesso è importante fare punti in Champions. In campionato davanti corrono e noi vogliamo accorciare”.
Quanti punti avrebbe avuto in più l’Inter se avesse avuto Lukaku a disposizione? Inzaghi non si sbilancia: “Anche questo è quando fai le formazioni, dopo è sempre facile. Adesso spero di recuperarlo al più presto insieme a Brozovic e Gagliardini”, ha concluso l’allenatore nerazzurro.