Dopo le due sconfitte consecutive contro Inter in Coppa Italia e Juventus in campionato, la Fiorentina vuole ritrovare la via della vittoria. Ci proverà al Franchi, domenica alle ore 15, in occasione della sfida contro l'Atalanta. L'allenatore del club viola Beppe Iachini ha presentato la partita in conferenza stampa: "C’è amarezza, sia a Milano che contro la Juventus il risultato è stato penalizzante per la prestazione fatta. Siamo stati pericolosi in partita, ma potevamo essere ancora più incisivi. L’episopdio del secondo rigore ci ha un po’ demoralizzato. Rizzoli analizza quello che accade e avrà analizzato cosa era stato fatto bene e cosa male" .
Fiorentina, parla Iachini: dall'avversario Atalanta al problema attacco
L'allenatore si è poi soffermato sulle condizioni di Castrovilli, uscito anzitempo durante la sfida con il Genoa per un forte giramento di testa: "C’è stata un po' di paura. Ora sta meglio. Parleremo con lo staff medico, se tutto va bene potrà essere della partita”. Iachini ha poi analizzato l'avversario Atalanta: "Ha giocatori forti fisicamente, altri tecnicamente. Ilicic, Gomez, Zapata, Pasalic, vanno molto forte sugli esterni. Giocano a memoria. Dobbiamo fare una grande partita, organizzata e intensa. Dobbiamo andare al loro passo se vogliamo fare bene".
Caceres è volato in Uruguay per due giorni in seguito ad alcuni problemi familiari: “Rientrerà stasera e valuteremo com’è il suo stato di condizione tenendo presente che fa un viaggio intercontinentale". L'allenatore ha poi parlato di centrocampo e attacco viola: "Voglio qualità, gol, inserimenti, attacco all’area, palleggio. Badelj e Pulgar sono due ragazzi che occupano la stessa posizione come vi avevo detto, non possiamo modificare questo. Ho scelto Ghezzal a Torino perché si butta dentro, come fa Castrovilli. Non sono preoccupato per i gol che non arrivano. Non mi aspetto reti dagli attaccanti, possono non girare le cose davanti. Abbiamo punte molto giovani, ricordiamolo”.
Sulla forma di Duncan: "Da ieri ha iniziato a lavorare in differenziato con lo staff medico, oggi c’è un altro allenamento. Verificheremo la prossima settimana". Igor è candidato per un posto da titolare: "Ha fatto una discreta partita contro la Juve. Se Caceres è così, lui può giocare". Infine riguardo l'idea tridente con Chiesa, Cutrone e Vlahovic: "Ci stiamo lavorando, sì, ma non è che si fanno più gol di sicuro. Serve una condizione ottimale di tutti”.
