E' finita 2-1 per la Fiorentina, che conferma una tradizione a dir poco negativa dell'Atalanta al Franchi. Non ci vince da 27 anni e, purtroppo per i nerazzurri, non è ancora arrivato il momento di sfatare questo tabù. Lirola li ha eliminati dalla Coppa Italia. Niente appuntamento a San Siro per i quarti dunque, nessuna nuova sfida contro l'Inter per Gasperini, che si può comunque consolare con gli ottavi di Champions e un campionato da protagonista.
L'antefatto
L'allenatore nerazzurro non gode di molta simpatia fra i tifosi della Fiorentina, che si ricordano ancora le sue parole nei confronti di Chiesa. Il 30 settembre 2018 si gioca la settima giornata di Serie A e il classe 1997 entra in area marcato stretto da Toloi per poi cadere a terra. Quanto basta a Valeri per assegnare il rigore, sebbene non vi sia stato alcun tocco con il difensore avversario. 2-0 per i padroni di casa il risultato finale e furia Atalanta.
"Quello fischiato al Franchi è un rigore inconcepibile e ci poteva stare senza VAR, ma non oggi - protestò Gasperini dopo il fischio finale - Chiesa simula e ha l’abitudine di fare questi gesti, ora deve cominciare a pagarli. Altrimenti finisce per essere diseducativo: l’episodio è netto e lampante".
Furia Gasp
Gasperini, anche oggi, è stato sommerso da fischi e cori offensivi dai tifosi della Fiorentina, che non lo hanno risparmiato:"Non ho mai insultato nessuno - ha spiegato nella conferenza stampa post gara - ero carico al massimo per la mia squadra e mi sono preso più volte di figlio di p*****. Mia madre ha fatto la guerra per dare diritto di parola a questi deficienti. Loro sì che sono figli di p*****. Non si può accettare, questa è cafonaggine e maleducazione".