Nonostante la ripartenza di quasi tutti i campionati, il calcio a livello mondiale - e in generale tutti i settori - continuano a vivere un momento difficile. Dopo mesi di rfilessioni quindi, la FIFA ha deciso di correre in soccorso delle Federazioni per fronteggiare l'emergenza Covid19 e sostenere il rilancio di tutto il movimento.
Ecco quindi che è stato predisposto il 'Piano Marshall', un protocollo - considerato rivoluzionario - approvato dal massimo consiglio calcistico mondiale. Da oggi infatti sono disponibili per i 211 membri e per le sei Confederazioni 1,5 miliardi di dollari (circa 1,27 miliardi di euro), che saranno distribuiti attraverso un sistema di sovvenzioni e prestiti combinati.
Ogni Federazione, quindi anche quella italiana, beneficerà di un sussidio di 1 milione di dollari (circa 850 mila euro) per proteggere e riavviare il calcio e altri 500 mila dollari (425 mila euro) per il calcio femminile. Inoltre, ci sarà la possibilità di accedere a prestiti senza interessi fino a 5 milioni di dollari (oltre 4 milioni 250 mila euro). I regolamenti stabiliscono severi requisiti di conformità e audit, nonché chiare condizioni di rimborso del prestito, sotto la supervisione di un comitato direttivo.
Si è mostrato orgoglioso e soddisfatto dell'iniziativa anche il presidente della FIFA Gianni Infantino: "Questo piano di aiuti è un ottimo esempio della solidarietà e dell'impegno del calcio in tempi così senza precedenti", aggiungendo: "Vorrei ringraziare i miei colleghi dell'Ufficio di presidenza del Consiglio per aver approvato la decisione di andare avanti con un'iniziativa così importante a beneficio di tutte le associazioni e confederazioni membri."
Nella prima fase del piano è stato rilasciato l'importo massimo dei diritti a termine dei costi operativi FIFA Forward per le associazioni membri. L'intero importo sarà reso disponibile entro gennaio 2021. Per la seconda fase, le federazioni affiliate avranno la possibilità di trasformare le rimanenti sovvenzioni del progetto di sviluppo Forward FIFA in fondi di aiuto operativi COVID-19, con un minimo del 50% dei fondi liberati da assegnare al calcio femminile.
Infine, a seguito dell'approvazione odierna da parte dell'Ufficio di presidenza del Consiglio, la FIFA attuerà la terza fase del piano che completa l'importo totale di 1,5 miliardi di dollari messi a disposizione della comunità calcistica mondiale. Tutte le associazioni membri della FIFA saranno quindi in grado di utilizzare i fondi per attività come il riavvio delle competizioni, l'attuazione di protocolli di ritorno al gioco, la partecipazione delle squadre nazionali alle competizioni, l'assunzione e la ri -assunzione di personale, manutenzione delle infrastrutture calcistiche e costi generali di amministrazione e gestione.
Nei prossimi mesi, il compito della FIFA sarà quindi quello di lavorare a stretto contatto con le sue associazioni membri e con le confederazioni per assisterle nell'attuazione del piano. La Coppa del Mondo in Qatar nel 2022 si avvicina: l'obiettivo, allora, dovrà continuare ad essere quello di rilanciare il calcio al fine di celebrare nel migliore dei modi il suo torneo più importante.