All'ultima giornata, il Feyenoord ha spodestato la Lazio dal suo secondo posto, che vale la qualificazione agli spareggi dei sedicesimi di finale di questa Europa League. Basta l'1-0 agli olandesi, biancocelesti eliminati e "retrocessi" in Conference League (le possibili avversarie), in virtù della chiusura del girone al terzo posto (a causa della differenza reti).
Dopo i 90 minuti e recuperi del match giocato al De Kuip di Rotterdam, l'allenatore Maurizio Sarri ha commentato con amarezza l'eliminazione dalla seconda competizione europea per importanza: "Abbiamo sofferto in alcuni momenti ma non abbiamo sofferto molto. Semplicemente, quando ci siamo trovati davanti al portiere avversario non l'abbiamo messa dentro".
Sarri: "Ho visto una buona Lazio. Vorrei il tempo effettivo..."
"Io non sono deluso dalla squadra che ho visto in campo oggi, abbiamo avuto un atteggiamento buono per tutta la partita. Abbiamo avuto 5 o 6 palle gol, non ho visto soffrire la squadra in un campo così difficile", ha esordito l'allenatore, difendendo la prestazione della squadra al di là del risultato finale.
L'allenatore toscano, poi, ha lamentato il tempo "perso" dal Feyenoord in alcune occasioni del match, per portare a casa vittoria e qualificazione. "Non era semplice vincere questa partita. Vorrei capire qual è stato il tempo effettivo giocato, perché non abbiamo giocato per 5 minuti effettivi dopo il gol, per cui è difficile riuscire a farcela così".
Infine, Sarri ha analizzato gli episodi che, a suo parere, hanno condannato la Lazio alla Conference League: "Abbiamo sbagliato partita. A Graz abbiamo fatto buon pareggio, mentre in casa in superiorità numerica l’avremmo portata in fondo. Abbiamo toppato con il Midtjylland, il che ci costa il terzo posto, viene tutto fuori da lì. Ora in Conference non dovremo sbagliare una partita completamente. Questo puoi permettertelo in campionato, ma sbagliarne una in Europa può compromettere tutto, perché si giocano solo sei partite per girone. Anche per la differenza reti puoi compromettere tutto. La nostra eliminazione è tutta lì", ha concluso Maurizio Sarri.
Ai microfoni di Lazio Style Radio, poi, Sarri si è concesso anche un ulteriore sfogo sulla gara dell'arbitro bosniaco Irfan Peljto dopo l'eliminazione dei suoi dalla competizione: "Ci sono stati degli episodi arbitrali che avrebbero fatto innervosire anche Padre Pio. Delle decisioni arbitrali non ne parliamo neanche. Un giocatore s'è permesso 7-8 falli da dietro, alla fine sono stati ammoniti i nostri. Nell'azione del loro gol ci sono due falli, l'azione inizia davanti alla mia panchina e c'è un fallo su Cancellieri. Poi Patric, che è stato chiaramente spinto. Perlomeno andare a rivederla. Tutti i falli sono stati fatti dagli avversari, ma siamo stati ammoniti noi ogni volta".
