Tanta nazionale ma anche ovviamente tanta Sampdoria nell’intervista concessa da Massimo Ferrero al Secolo XIX.
"La Nazionale non partiva favorita - ha detto il presidente blucerchiato - era reduce da una mancata qualificazione al Mondiale, e avete visto com’è finita. Non dico che possiamo vincere ma dico che dobbiamo farci ispirare dallo spirito della squadra azzurra".
"D'Aversa un fuoriclasse. Adesso riapriamo gli stadi"
Il presidente blucerchiato ha poi parlato della prossima stagione anche in vista della possibile riapertura degli stadi: "Il calcio italiano aveva bisogno di un rilancio internazionale. Adesso tocca al governo riaprire gli stadi. Bisogna capire che finora siamo andati avanti con le nostre gambe ora serve un aiuto da parte di tutti".
"Il calcio è una scienza inesatta - prosegue il presidente - ma proprio per questo bisogna essere attenti per scegliere la scia giusta, come quella che sta lasciando la Nazionale. È proprio questo l’augurio di buon lavoro che mi sento di fare a mister D’Aversa, al suo staff e a tutti i miei calciatori. Credo in loro e nella voglia di ognuno di fare sempre di più. Basiamoci sui dati reali. D’Aversa è un fuoriclasse e ha dei ragazzi che sono pronti a battersi per lui e per la maglia più bella del mondo. L’unione sarà la nostra forza".
Infine il presidente si é lasciato andare in una battuta sul mercato: "Vedremo che opportunità avremo. Per Keita le porte sono sempre aperte. Vi svelo un segreto, è l’idolo di mio figlio Rocco. Sarebbe bello regalargli Keita per il suo compleanno che è il 5 agosto".
