"È un ritiro complicato, non devo dirlo io, si nota. Quello che mi fa stare tranquilli è la disponibilità dei ragazzi e lo spirito di gruppo”, parla così in conferenza stampa Chicco Evani, allenatore che sostituirà il Ct Roberto Mancini – in quarantena causa Covid – sulla panchina degli azzurri nell’amichevole tra Italia ed Estonia in programma mercoledì sera a Firenze.
“Mancini è come se fosse qui con noi, ci sentiamo spesso durante la giornata, vede gli allenamenti in diretta. Certo, ci manca la sua presenza, la squadra ha bisogno di lui”, ha ammesso Evani. Che ha poi risposto così a una domanda sul caos convocazioni e l’intervento delle Asl: “Capiamo che è un momento difficile e anche le esigenze della società”.
“Allenare la Nazionale è un onore, ma non in queste circostanze, visti i problemi di salite di Mancini,. Al netto di questo periodo complicato, avevamo messo in preventivo quello di giocare questa gara dando più spazio ai giovani e a chi ha avuto meno possibilità”, ha concluso Evani.