Nella serata di ieri (martedì 25 giugno) è terminato il Gruppo C di Euro 2024 con i pareggi in Inghilterra-Slovenia e Danimarca-Serbia. La nazionale inglese ha terminato il girone al primo posto con 5 punti e si è così qualificata agli ottavi. Al secondo posto c'è la Danimarca a quota 3 punti, al terzo la Slovenia sempre a 3 punti (qualificata agli ottavi tra le migliori terze) e infine la Serbia, eliminata, con solamente 2 punti. Danesi e sloveni hanno quindi terminato il girone con gli stessi punti, ma in base a cosa la Danimarca è seconda e la Slovenia è terza? Facciamo chiarezza.
I criteri in caso di arrivo a pari punti
In caso di arrivo a pari punti di due squadre, la Uefa spiega che bisogna considerare questi criteri per determinare quale nazionale è sopra in classifica:
a. numero di punti ottenuti negli scontri tra le squadre in questione
b. differenza reti negli scontri tra le squadre in questione
c. gol segnati negli sconti tra le squadre in questione
d. se, dopo aver applicato i criteri da a) a c) le due squadre presentano ancora una classifica equivalente, tali criteri vengono riapplicati esclusivamente alle partite tra le squadre rimanenti per stabilire la classifica finale. Se questa procedura non porta a un verdetto, si applicano i criteri da e) a i) alle due o più squadre ancora in parità
e. differenza reti in tutte partite del girone
f. gol segnati in tutte le partite del girone
g. punteggio disciplinare totale basato solo sulle ammonizioni ed espulsioni ricevute da giocatori e funzionari in tutte le partite del girone (espulsione diretta = 3 punti, ammonizione = 1 punto, espulsione per doppia ammonizione = 3 punti)
h. posizione nella classifica generale delle qualificazioni europee. Se è coinvolta la Germania (nazione ospitante), si procede al sorteggio
Il caso particolare di Danimarca e Slovenia
Ma se è l'Uefa stessa a fornire i criteri, perché c'è stata grande confusione per capire la situazione di classifica di Danimarca e Slovenia? Le due nazionali hanno concluso il girone con gli stessi punti, hanno pareggiato nel loro scontro diretto, hanno la stessa differenza reti e lo stesso numero di gol subiti e segnati.
Per stabilire la classifica di Danimarca e Slovenia è quindi stato necessario fino al punto G del regolamento Uefa, quello che riguarda i cartellini. Nelle tre partite del girone, i giocatori delle due nazionali hanno ricevuto sei cartellini. Anche qui, quindi, sembrava ci fosse un pareggio. Ma così non è.
Nella prima partita della Slovenia, il direttore tecnico Novakovič Milivoje è stato ammonito e, come espresso nel regolamento, vanno conteggiati anche i cartellini ricevuti dai funzionari delle nazionali. Il conteggio, quindi, non è di sei cartellini a testa, ma sei cartellini per la Danimarca e sette per la Slovenia.
A stabilire il secondo posto della Danimarca e il terzo della Slovenia è quindi il conteggio dei cartellini e non il ranking, che sarebbe entrato in gioco solamente se le due nazionali avessero ricevuto lo stesso numero di cartellini.