"Le partite si devono giocare tutte ma pensando che potevano uscire Francia e Portogallo... Quello sarebbe stato un gruppo duro. Però la Svizzera è una nazionale interessante, la Turchia è piena di giocatori giovani e bravi, non sono partita scontate. E' un gruppo equilibrato e quando è così bisogna giocarsela fino alla fine".
Roberto Mancini è sicuro, fiducioso e analizza così il sorteggio della fase a gironi di Euro2020. L'Italia è nel Gruppo A, insieme a Turchia, Galles e Svizzera, aprirà la competizione a Roma il 12 giugno nella cornice dell'Olimpico e giocherà anche le altre due gare nello stesso impianto (QUI, il calendario completo).
"Si parte per vincere"
"Ottimismo? Noi sappiamo cosa possiamo dare, sappiamo che possiamo migliorarci, abbiamo fatto un ottimo girone di qualificazione ma la strada è ancora lunga. Si parte per vincere, l'Italia ha sempre il dovere di farlo - ha proseguito Mancini ai microfoni di SkySport -. Io sapevo e so che abbiamo dei bravi giocatori che migliorano sempre e che danno sempre il massimo, si è creato un buon gruppo e poi vedremo cosa accadrà. Chiesa? A Palermo ha fatto forse una delle sue migliori partite, ho letto che forse ha qualche problema a Firenze ma spero si riprenda presto".
"Sfavoriti contro nessuno"
"Si è creato un feeling importante con i giocatori, prima fuori e poi dentro il campo. Stanno tutti bene, sono contenti. Nessuno vuole rimanere mai fuori, dobbiamo avere questo spirito. Non partiamo sfavoriti contro nessuna squadra, c'è chi è piu attrezzato perchè ha iniziato un percorso da prima di noi. Noi pensavamo alla Francia e al Portogallo ma penso che anche loro dicevano: 'Occhio che possiamo prendere l'Italia'... Nessuno vuole incontrare l'Italia nella fase a gironi - ha concluso il ct azzurro - poi durante la competizione è chiaro che bisognerà incontrarsi per arrivare fino alla fine".