Un primo tempo da incubo, poi un'ottima reazione nella ripresa. L'Empoli di Aurelio Andreazzoli cade per 2-4 in casa contro la Roma di José Mourinho e rimane a quota 29 punti in classifica, al dodicesimo posto. L'allenatore dei toscani ha rilasciato alcune dichiarazoni ai microfoni di Dazn dopo la gara.
"Per 15 minuti del primo tempo abbiamo avuto un blackout, ma per il resto la partita è stata equilibrata, anche con alcune buone situazioni create da noi. Quel quarto d'ora ci ha messo in difficoltà e ci ha fatto calare anche l'autostima. Ma il secondo tempo l'abbiamo stravinto, con un po' di fortuna e capacità di concretizzazione avremmo potuto fare anche di più, ma ho fatto i complimenti ai giocatori", ha detto Andreazzoli.
"Mi è piaciuta la reazione. I ragazzi vogliono crescere"
L'allenatore dell'Empoli si è soffermato anche sulle situazioni che hanno portato ai quattro gol subiti: "Da calcio d'angolo si può prendere gol da qualsiasi squadra, ma ci abbiamo messo anche del nostro su molti gol. Può succedere, a me interessa vedere una risposta come quella che ho visto nel secondo tempo. Da gente seria e che punta a crescere".
"Non giochiamo in maniera diversa in trasferta"
Infine, Andreazzoli ha parlato del divario tra il rendimento in casa e quello in trasferta: "Non facciamo differenze nell'impostazione della partita tra casa e trasferta, preferiamo sempre calciatori portati alla costruzione e cerchiamo di difendere tutti insieme. La nostra mentalità ci ha permesso di reagire nel secondo tempo e di tenere la Roma nella propria metà campo per 50 minuti. Corriamo dei rischi, ma anche la Roma ne ha corsi tanti stasera".