Dopo essere andata in vantaggio per 0-2 a San Siro, l'Empoli esce sconfitta 4-2 dal confronto con l'Inter.
Le parole di Andreazzoli dopo la sconfitta contro l'Inter
"Ha vinto la squadra migliore e che ha prodotto di più. A onor del vero potevamo essere più avvantaggiati se non ci fossimo fatti male da soli: l'autogol e il gol concesso a fine primo tempo ci hanno un po' scioccato. Ma l'andamento della gara sarebbe stato lo stesso. Non si può finire con tre infortuni contro queste squadre, ti dovrebbe andare tutto bene, il risultato non può essere che questo", così Aurelio Andreazzoli ai microfoni di DAZN.
Sul gioco: "Siamo più deboli dell'Inter e se non ci poggiamo su qualcosa che ci dà sicurezza, nel nostro caso il gioco, è chiaro che non possiamo che soccombere. Non possiamo finire la partita come oggi sulle ginocchia. Sono uscito ora dallo spogliatoio e c'era più gente che camminiava zoppa che andava dritta. Queste non sono scusanti, ma sono fatti. Sarebbe stata la stessa cosa contro una squadra che ha fatto cinque cambi come ha fatto e aumenta i giri e la qualità. Noi non siamo riusciti ad aumentare i giri, li abbiamo abbassati. Non siamo stati fortunati sul finale di gara. Luperto doveva uscire, Di Francesco si è infortunato, Fiamozzi ha chiesto il cambio...".
Sul cambio modulo: "Stavo pensando di passare al 3-5-2 prima del 3-2, ma poi abbiamo subito gol. Siamo passati alla difesa a tre per cercare di tenere la gara aperta. Purtroppo abbiamo perso altri due cambi. Accontentiamoci di quello che avete messo in evidenza voi, considerato che non possiamo fare a meno della nostra identità e del nostro gioco". Su Asllani: "Voglio dirgli di continuare così, di non cambiare niente che la strada è segnata".