Bordeaux, Elis in coma farmacologico: "Impossibile dire qualcosa sulla prognosi"

Sono ore di apprensione in Francia per quanto avvenuto nel match di ieri sera (sabato 24 febbraio) di Ligue 2 tra Bordeaux e Guingamp. Dopo appena 34 secondi dal fischio d'inizio, Alberth Elis (attaccante dei padroni casa) ha subito un brutto colpo alla testa dopo uno scontro di gioco. Ora l'attaccante honduregno è in ospedale in coma farmacologico.  

Bordeaux, Alberth Elis è in coma farmacologico

Dopo il contrasto aereo con il difensore avversario Donatien Gomis avvenuto a inizio gara, l'attaccante classe '96 è andato a terra e immediatamente i compagni hanno chiamato i soccorsi. 

Il gioco è rimasto interrotto per circa 10 minuti e poi Elis ha lasciato il campo in barella apparentemente cosciente. L'attaccante è stato quindi subito portato in ospedale, dove è stato operato. Secondo quanto riferito da L'Equipe, l'operazione è andata a buon fine e successivamente Elis è stato messo in coma farmacologico dai medici a causa dei forti dolori causati dal trauma cranico. Ora si attendono comunicazioni ufficiali da parte dell'ospedale e del Bordeaux in merito alle sue condizioni.  

Elis, il comunicato del club

Il Bordeaux ha aggiornato sulle condizioni di Elis con il seguente comunicato: "Alberth Elis è stato vittima di una grave botta alla testa ieri sera proprio all'inizio della partita della 26a giornata di Ligue 2 BKT. Preso in carico dall'équipe medica, è stato rapidamente trasferito all'ospedale universitario Pellegrin di Bordeaux dove è stato operato durante la notte. Alberth Elis ha subito un trauma cranico che ha messo il giocatore in coma protettivo indotto.

Monitoreremo le sue condizioni in ospedale nei prossimi giorni. In questo momento, è ancora impossibile dire qualcosa sulla prognosi vitale e funzionale di Alberth. Il Club prevede quindi di non poter comunicare alcuna nuova informazione decisiva per alcuni giorni e non farà ulteriori commenti sullo stato di salute di Alberth.

 

 

Chiediamo moderazione nella diffusione di informazioni mediche, per rispetto nei suoi confronti, della sua famiglia e dei suoi cari, in un momento in cui nient'altro conta più. A breve sarà istituita un'unità psicologica per sostenere i dipendenti del Club in questi tempi difficili. Il Club e tutti i suoi dipendenti inviano il loro pieno sostegno alla sua famiglia e ai suoi cari in questo terribile calvario".

Il presidente del Bordeaux ha aggiunto: "Ringraziamo calorosamente tutti coloro che hanno dimostrato il loro sostegno ad Alberth e alla sua famiglia, in particolare i club di tutta la Francia. Le tue parole ci scaldano il cuore e sono una grande forza nella lotta di Alberth".