Edon Zhegrova è uno dei giocatori più seguiti nel panorama mondiale. L'ala destra del Lille, che ha fatto l'assist per Jonathan David nell'1-1 contro la Juventus martedi, si è raccontato in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Talento, sacrificio e sopratutto tanta umiltà. Zhegrova è questo. E non è cambiato adesso che è finito sul taccuino di tante big mondiali. Alla battuta che con quel piede sinistro fa 'quello che vuole', ci ha detto: "Apprezzo queste parole".
Poi sulla gara stessa: "Penso che come squadra il Lille abbia fatto davvero una grande partita, fu questa la chiave. Poi io voglio sempre aiutare la squadra con un assist o facendo gol",
Dopo due vittorie contro Real e Atletico Madrid, il Lille è stato frenato dalla Vecchia Signora in casa. Ma per Zhegrova è un punto guadagnato e non due persi. "La Juventus è un club gigante con grandi giocatori. Abbiamo visto oggi (martedi ndr) quant'è forte come squadra. Penso che alla fine il pareggio sia stato il risultato giusto contro una squadra fortissima come la Juventus".
A parte qualche rara eccezione nella ripresa il Lille si è quasi solo difeso nella propria metà campo. "A volte dipende da come si mette la partita", spiega Zhegrova. "Quando l'avversario domina il possesso palla tu devi essere compatto e difendere bene. A volte non ci puoi fare niente".
Sul diretto avversario: "Cabal è un bel giocatore, però contro di lui mi sono sentito a mio agio". Poi il sogno nel cassetto, quello di un giorno giocare nel nostro campionato. "Mi piace il calcio italiano, seguo sempre le vostre big come il Milan e guardo anche le partite della Juve. Poi in Kosovo ci sono tanti tifosi di Milan, Inter e Juve. Io in Serie A un giorno? Perché no? Mi piace tanto il Milan, I like Milan".
A cura di Alessandro Schiavone