Sono serviti pochi minuti alla Juventus per sbloccare il match contro lo Zenit. All'11° i bianconeri sono passati in vantaggio grazie a un gol di Paulo Dybala.
L'esultanza come Platini: il motivo
L'argentino, dopo il gol ha esultato prima in scivolata sotto la curva, e poi ha esultato omaggiando Michel Platini. Dybala, infatti, con il gol di questa sera ha superato la leggenda francese ed è salito a quota 105 gol con la maglia della Juventus (Platini si era fermato a 104).
In realtà quella di Platini fu una protesta, non un'esultanza. Sono passati quasi 36 anni da quell'8 dicembre 1985 e da quello che viene ancora ricordato come uno dei più grandi gol annullati di sempre: la rete di Michel Platini nella Coppa Intercontinentale tra Juventus e Argentinos Junior.
Sul risultato di 1-1, sugli sviluppi di un corner, Platinì stoppo' il pallone di petto in area, sombrero con il destro per liberarsi di un difensore e tirò un morbido sinistro nell’angolino più lontano, dove il portiere non potè arrivarci. E’ il gol della vita, o almeno lo sarebbe stato. Platini esultò come mai aveva fatto in carriera. Il successivo annullamento per fuorigioco passivo di Aldo Serena, fu un colpo durissimo per il francese, che sconcertato decise di sdraiarsi per terra. Anni dopo lo stesso Serena rivelerà: “Ancora oggi non è riuscito a perdonarmi…”.