Una vittoria in rimonta contro l'Aston Villa (2-3 in trasferta) e il Leeds resta primo nella classifica della Championship.
Una squadra 'loca' ma non troppo, capace di collezionare i numeri giusti senza essere nè il miglior attacco, nè la miglior difesa del campionato. Quattordici vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte per El Loco e i suoi e in Inghilterra si chiedono quale sia la ricetta di Bielsa per tornare in Premier League.
Sarà che questo incarico lo ha assorbito al punto di voler farsi costruire uno spazio tutto suo con cucina e letto a ridosso del campo d'allenamento. La massima espressione (di fatto) del vivere l'esperienza da manager il più vicino possibile all'ambiente di lavoro.
Non solo, il prossimo passo sarà quello di permettere anche al suo staff di vivere lì. Un'altra delle 'locuras' di Bielsa forse, fatto sta che metodi e gestione stanno dando i loro frutti.
Un po' di scaramanzia poi non manca mai. E per trovarla basta guardare a bordocampo, oppure negli store ufficiali del club: lo sgabello di plastica ormai è un must, manifesto del Bielsismo all'inglese.
L'inglese ancora non l'ha imparato ma poco importa quando con lui c'è sempre un traduttore pronto a trasferire qualsiasi indicazione ai giocatori e risposte ai giornalisti nelle conferenze stampa. Un personaggio. Una figura seria e in grado di lasciarsi andare, come quando durante un allenamento è corso ad abbracciare Bamford per un gran gol. Già, in allenamento.
Filosofia in campo, dieta ferrea fuori. E in Inghilterra c'è chi ha iniziato a scherzare sul regime alimentare imposto da Bielsa ai suoi, visto che proprio oggi Alioski ha morso un compagno sulla pancia prima di calciare una punizione ed il video in poco tempo ha fatto il giro dei social.
La Championship è ancora lunga, la 'fame' non manca e gli incentivi nemmeno. Il premio in caso di promozione? "Una gita a Las Vegas", ha promesso il presidente Andrea Radrizzani. Perché è chiaro che la Premier è l'obiettivo di Bielsa e del suo Leeds, 'loco' ma non troppo.