Donnarumma: “Voglio fare la storia del Psg. Galtier? Mi piacciono le sue idee”
Le dichiarazioni di Donnarumma in vista dell’inizio della Ligue 1: il portiere ha giurato amore al Psg
Un altro anno per crescere e dimenticare il passato: Donnarumma in un’intervista a Sky Sport ha giurato amore al Psg ed ha caricato l’ambiente in vista della prossima stagione. I parigini hanno già conquistato il primo trofeo vincendo la Supercoppa di Francia contro il Nantes per iniziare con fiducia. La fiducia è stato è uno dei punti deboli che ha colpito il portiere italiano nell’ultimo anno. La concorrenza con Navas ha complicato la sua annata, ma Galtier ha messo subito le cose in chiaro, specificando che ci saranno gerarchie ben precise.
Donnarumma: “Il Psg? Lo amo, spero di rimanere a lungo”
Parole al miele quelle dell’ex Milan, che non si è pentito della scelta fatta lo scorso anno: “Qua mi sento davvero a casa, sto molto bene. Il club è un qualcosa di incredibile, non riesco a spiegare. È una famiglia per me, sono felice di stare qui, mi auguro di rimanere più a lungo possibile e di fare la storia di questa squadra“. Una vera e propria dichiarazione d’amore al Psg, sperando che in questa stagione possa avere più continuità.
“Galtier? Le sue idee mi piacciono molto”
Il Psg ha fatto una scelta importante per la panchina, puntando su un allenatore che nel corso degli anni ha dimostrando molto in Francia, vincendo anche il titolo con il Lille (strappandolo proprio ai parigini). Galtier ha la stoffa del rivoluzionario, nuove idee a servizio di un calcio che continua ad evolversi. A proposito delle proposto dell’allenatore, Donnarumma sembra molto contento: “Lavoriamo davvero bene con il mister, siamo molto tutti contenti del nuovo staff. A Galtier piace il pressing alto e io devo coprire in modo corretto lo spazio. Ho già lavorato in precedenza su questo, dunque non ho molti problemi“.
Un’altra novità sarà il passaggio dalla difesa a 4 alla difesa a 3: “Stiamo lavorando assieme con la difesa per stare ben amalgamati tutti insieme. E provare, quando perdiamo palla, a recuperarla il più in fretta possibile. Ora giochiamo con la difesa a 3 però per noi non cambia molto, serve solamente mettere a posto un po’ di cose, ma già stiamo messi bene. Andiamo avanti così”.