Il difensore della Fiorentina Dodo ha concesso unìintervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato del suo momento in viola e del suo futuro.
Le parole di Dodo sul suo futuro
Dodo ha esordito facendo un riepilogo della sua esperienza fino a questo momento in Italia: "La Fiorentina mi ha abbracciato. Dopo essere andato via dallo Shakhtar, dove firmai per 5 anni, per la guerra, sono rimasto sei mesi in Brasile. Ho sofferto parecchio. Il club viola non si è mai fermato, mi ha sempre voluto con Pradé e Burdisso. Sognavo l’Italia e nel 2022 sono arrivato. Questa è la mia terza stagione. È cominciata bene".
Sulle finali di Coppa (Italia e Conference) perse ha poi continuato: "A noi manca un trofeo. È il sogno di tutti. Tre finali perse sono tante. Ci proveremo. Dobbiamo vincere, già a Empoli domenica e alzare il livello. Vorremmo dedicarlo a Commisso. Lui sta insieme e vicino a noi".
Infine, Dodo ha parlato del suo futuro tra rinnovo e offerte di altre squadre: "Sono pronto a rinnovare, il contratto scade nel 2026. Il no alla Juve? Lo avevo promesso a Joe Barone".