Il Sassuolo va in vantaggio nel primo tempo, ma l'Atalanta poi ribalta tutto e vince 2-1. Una partita ben giocata da entrambe le squadre, ma ad ottenere i tre punti alla fine è stata la squadra bergamasca. L'allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato al termine della partita contro l'Atalanta ai microfoni di Sky.
Dionisi ha così commentato la partita della sua squadra: "È stata una gara alla pari, in uno stadio che si faceva sentire e contro una squadra in salute. Sapevamo le difficoltà del match, ma siamo entrati subito benissimo in partita. Il risultato più giusto sarebbe stato un altro".
Sassuolo, le parole di Dionisi
Dionisi ha parlato poi di Berardi: "So poco, non so se è una ricaduta o meno, ma non posso confermare o smentire qualcosa". Dionisi è poi tornato sulla partita e sui gol subiti: "Il primo mi fa arrabbiare più del secondo perché siamo stati distratti. Potevamo fare meglio. Nel secondo abbiamo sbagliato in uscita, il centrale si era alzato e Lookman è stato bravo. Potevamo non forzare quella giocata, ma loro hanno bravi giocatori in avanti".
Poi Dionisi ha proseguito: "D'Andrea ha fatto una buona prestazione. Ha poca fisicità, ma è entrato bene in partita e ha fatto benissimo. Tutta la squadra però ha girato nei novanta minuti e lui è stato parte della prestazione positiva della squadra". Dionisi ha poi parlato del gol dei suoi: "Noi lavoriamo tanto sulla testa dei ragazzi per migliorarne l'approccio e per migliorare in alcune situazioni come i cross, l'attacco alla profondità e dell'area di rigore. Sapevamo che con l'Atalanta l'avremmo messi in difficoltà esattamente con l'azione del gol, perché loro pressano alti e sapevo di poterli mettere in difficoltà. Sono felice per Kyriakopoulos perché si è messo a disposizione in un ruolo non suo, interpretandolo bene".
Infine Dionisi ha concluso: "Siamo sulla buona strada. Recuperando i giocatori offensivi con più esperienza e qualità, potremo valorizzare tutto l'operato della squadra, anche se ultimamente meritavamo di più in termini di punti. A me è piaciuto che fino alla fine abbiamo provato a pareggiarla nonostante la fatica, quindi sono felice. Sono soddisfatto anche del reparto offensivo, anche se è normale che prima avevamo un uomo che segnava più degli altri, adesso ci arriviamo in altri modi".
