Chissà quante volte avrà sentito sussurrare alla gente: “Sai chi è quello? E’ il figlio di Diego Armando Maradona!”.
Essere figli d’arte non è mai semplice, soprattutto nel calcio, soprattutto quando tuo padre è stato uno dei più grandi di sempre: “Non è per niente facile, anche se il ‘problema’ è sempre stato più degli altri che il mio - afferma Diego Jr ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com – perché con questo cognome ci sono nato e ne sono orgoglioso ed estremamente felice”.
Una vita dedicata al calcio, con grandi aspettative specialmente all'inizio però mai del tutto confermate: “Il peso sulle spalle non era indifferente – continua Diego – forse non ho avuto la maturità per gestire una simile pressione. Sicuramente potevo e dovevo fare di più, il calcio mi ha dato tanto e io continuo a vivere per questo sport”.
Eppure in molti intravedevano qualità importanti: “Gli attestati di stima nei miei confronti erano numerosi, non sono alla ricerca di alibi ma credo che alcuni addetti ai lavori non siano stati impeccabili nel gestirmi, soprattutto quando ero più giovane e faticavo a trovare la tranquillità per esprimermi al meglio. Di treni ne sono passati anche se non dispero e sono sempre pronto a rimettermi in gioco”, ammette Diego Jr.
Un pallone da rincorrere e accarezzare per continuare a inseguire un sogno: il presente di Diego si chiama Formia, Promozione laziale: “Accetto questa sfida con grandissimo entusiasmo in un torneo duro e di alto tasso tecnico, in Campania ho vinto diversi campionati e spero di dare un contributo importante per il raggiungimento degli obiettivi stagionali”, prosegue l’attaccante classe 1986.
Pronto a far ricredere sul campo coloro che parlano di ‘operazione mediatica’ dietro il suo trasferimento: “Mi sembra assurdo pensare ad una cosa del genere, non credo che una società che milita in Promozione sia interessata a fare un acquisto per farsi pubblicità, voglio smentire queste voci facendomi trovare pronto, sarà il campo a parlare”.
Diego Armando Maradona jr in campo, papà Diego a fare il tifo per lui: “Con mio padre mi sento quotidianamente, sono davvero contento per la sua nuova avventura, meritava una chance importante. Lui mi segue sempre con attenzione, inevitabilmente quest’anno sarà vicino ai colori biancazzurri e tiferà per il Formia Calcio”.
A cura di Christian Perrino