Domani sera, alle ore 18.45, all’Olimpiyskiy Stadium di Kiev andrà in scena Shakhtar Donetsk-Inter, match valevole per la seconda giornata del Girone D di Champions League.
Alla vigilia della gara, Roberto De Zerbi ha presentato così la partita in conferenza stampa: “L'Inter è una squadra forte, l'aver vinto il campionato è stato importante, da spettatore vedo l'Inter ancor più consapevole dei propri mezzi dello scorso anno. Noi cercheremo di fare la nostra partita, sapendo che dobbiamo puntare a migliorarci sempre di più, abbiamo iniziato 3 mesi fa e ancora c'è tanto da crescere e migliorare”.
“Non sento la pressione di giocare contro un’italiana”
Per De Zerbi è la prima volta che incontra una squadra italiana, dopo l’addio al Sassuolo. L’allenatore è certo: “Sono orgoglioso di lavorare in questo club, non sento la pressione di giocare contro l’Inter perché la mia testa è solo per la partita. Dopodiché abbiamo la gara contro la Dynamo Kiev, dobbiamo recuperare in campionato”.
“Inzaghi è l’allenatore giusto”
L’addio di Antonio Conte dall’Inter è stato un fulmine a ciel sereno. De Zerbi, però, ha la sensazione che Inzaghi sia l’uomo adatto per i nerazzurri: “Ci siamo sfidati diverse volte, in certe occasioni è andata bene a me in altre a lui. Secondo me era l'allenatore giusto per l'Inter in questo momento. L'Inter ha perso Lukaku e Hakimi, ma ne ha presi di altrettanto forti anche se con caratteristiche diverse”.
L’allenatore bresciano indica quali sono i segreti dei campioni d’Italia: “Vincere aiuta a vincere, ti fa scattare qualcosa in testa che ti fa sentire più consapevole, più convinto. Capisci qual è la strada giusta e l'Inter di oggi secondo me lo ha capito, la vedo più forte, soprattutto mentalmente, e più solida".
“Dovremo trovare un’alta gioia nel giocare”
La sconfitta sul campo dello Sheriff Tiraspol ha complicato la strada in Champions League del suo Shakhtar. De Zerbi conclude così: “Siamo più forti dello Sheriff, eppure ci hanno battuto. E' il bello del calcio. Tutte le partite iniziano dallo 0-0, ci dovremo divertire, trovare un'alta gioia nel giocare, ma potrebbe anche non bastare per vincere perché l'Inter ha giocatori forti. Formazione? Questa volta non voglio dare nessun tipo di indicazione".