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Data: 14/08/2021 -

De Rossi: "Mi sento pronto per allenare. Grato a Mancini e alla Nazionale"

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Le dichiarazioni dell'ex centrocampista della Roma dopo l'addio dallo staff azzurro e sul suo futuro
Le dichiarazioni dell'ex centrocampista della Roma dopo l'addio dallo staff azzurro e sul suo futuro

A distanza di un mese dalla vittoria nella finale di Wembley,  Daniele De Rossi ha deciso di lasciare lo staff Roberto Mancini. 

 

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"È stata una scelta difficile perché mi sono trovato splendidamente. Io ho dato forse un 1 per cento e loro in cambio mi hanno permesso di vivere un’esperienza indimenticabile", così l'ex Roma e Boca Juniors a Sportweek. 

"Mi sento pronto per allenare"

L'ex centrocampista giallorosso ha le idee chiare sul proprio futuro: "Sarò sempre debitore verso la Nazionale. Però ho chiaro cosa voglio fare: allenare. E per quanto possa sembrare strano, visto che ho solo 38 anni e non mi sono mai seduto in panchina, mi sento pronto. Continuare con la Nazionale, aspettando la prima panchina che si libera, non avrebbe senso e non sarebbe corretto verso la Federazione e verso Mancini che con me si è comportato in modo fantastico”.

 

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"Allenare la Roma è un desiderio, non un'ossessione"

Sul sogno di allenare la Roma: "Tutti sanno cosa è stata e sarà sempre la Roma per me: una seconda pelle, un amore appassionato e puro. Certo che mi piacerebbe allenarla quando sarò pronto e me lo sarò guadagnato per il mio valore da tecnico e non per il mio passato da calciatore. Credo che accadrà un giorno. Ma è un desiderio, non un’ossessione. Ora voglio fare le mie esperienze in Italia o all’estero".

 

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Su Mourinho: "Ancora prima di arrivare aveva già dato tanto. Aspettative, sogno, entusiasmo. Quello dicui si ciba ogni tifoso. Dopo l’addio di Totti e il mio, trovare una nuova identificazione era una necessità forte del tifoso della Roma".

L'INTERVISTA COMPLETA SU SPORTWEEK

 



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