"Sono qui per salvare il calcio italiano, altrimenti morirà". Sono state queste le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis durante un intervento in Senato. Il presidente del Napoli infatti si è rivolto ai membri del Napoli Club Parlamento. Tanti i temi toccati, dalla Serie A ai diritti televisivi.
De Laurentiis: "Squadre di città con 20mila abitanti falsano il campionato"
De Laurentiis infatti ha aperto l'incontro parlando proprio del movimento calcistico in Italia. "Serve il varo di una normativa sugli stadi, la legge Melandri deve essere azzerata totalmente. I sindaci dei comuni devono prendere atto del fatto che gli impianti sportivi dovrebbero diventare beni a disponibilità gratuita di chi vuole investire 10 milioni di euro".
Il presidente del Napoli ha proseguito parlando del campionato di Serie A. "Non è riducendo la Serie A a diciotto squadre che si risolvono i problemi. C'è un campionato della parte sinistra della classifica e uno della parte di destra. Le squadre che rappresentano città con ventimila abitanti falsano il campionato. Questione extracomunitari? Bisogna resettare la Lega".
De Laurentiis: "Superlega? E' stato lo strumento per far dire all'Europa che non esiste il monopolio"
Infine, De Laurentiis ha parlato anche dei diritti televisivi. "La comunicazione cambia continuamente, l'estensione dell'assegnazione da tre a cinque anni non è stata una cosa positiva.Va fronteggiata la pirateria. Superlega? E' stato lo strumento per far dire all'Europa che non esiste il monopolio".