Con una conferenza stampa all’Hotel Britannique il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha presentato il prossimo ritiro degli azzurri a Castel di Sangro. Una preparazione estiva, come per tutti, anomala visto lo spostamento del termine della stagione sportiva dovuta all’emergenza sanitaria. A far storcere il naso a De Laurentiis è però la data indicata per la ripresa della Serie A: “L'impostazione un po' folle della Lega era quella di ripartire il 12 settembre, ma se uno deve dare riposo ai calciatori, deve preparare la stagione e nel frattempo c'è anche la pausa per le nazionali come ti alleni? Poi è vero che non tutti ad agosto hanno l'Europa, ma in Europa ci sono le squadre che fatturano anche per gli altri. Secondo me la Serie A dovrebbe ripartire verso la fine di settembre, io direi il 4 ottobre".
Il ritiro
L’inizio del ritiro dipenderà dal percorso in Champions League con la squadra di Gattuso che, dopo il pari dell’andata, l’8 agosto giocherà il ritorno degli ottavi di finale contro il Barcellona: “Se dovessimo uscire, dopo aver dato 12 giorni di riposo ai giocatori, andremo il 20 a Castel di Sangro. Se dovessimo andare avanti, posticiperemo il ritiro tenendo conto sempre dei 12 giorni di riposo per i calciatori dopo la fine delle competizioni".
Come confermato anche dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’accordo tra il Napoli e Castel di Sangro sarà “di 6 anni rinnovabili”. Una scelta che ADL ha spiegato così: "Ci sarà un milione di napoletani che si muoveranno per andare a seguire questo ritiro, siamo a un'ora e mezza da Napoli e a un'ora e mezza da Roma. Castel di Sangro la conoscevo solo di nome, ho fatto una gita sola e mi sono innamorato del posto. Andremo per un primo periodo a Dimaro, ma poi ci trasferiremo anche a Castel Di Sangro anche perché lì ho uno stadio con le tribune, settemila posti, tripli spogliatoi e uffici. Nemmeno al San Paolo abbiamo tutta questa roba... Dovessi invitare un Manchester City o un Paris Saint-Germain c'è uno stadio vero".
Osimhen e Gattuso
Tante le domande su Victor Osimhen per cui il Napoli è in attesa del sì del Lille: "Se sarà in ritiro? E chi lo sa, è questo il bello del calcio... Lui viene da un altro continente e ancora non ha un nuovo agente e vede comunque che si va in un bel posto come Castel di Sangro". Nessun dubbio invece sul prossimo ciclo, ancora affidato a Gattuso: "Questo è scontato, c'è bisogno di ribadirlo?"