Manca sempre meno all'inizio del Mondiale in Qatar 2022. Domenica 20 novembre con Qatar-Ecuador avrà ufficialmente inizio la competizione più attesa nel mondo del calcio, che purtroppo non vedrà partecipare l'Italia di Roberto Mancini. Le altre squadre, però, cominciano a entrare nel clima Mondiale e la Danimarca ha presentato la lista preliminare dei convocati: scelti 21 dei 26 giocatori che partiranno con il ct Hjumand per il Qatar.
Danimarca, 21 convocati per il Mondiale. 5 posti ancora vacanti
Il Mondiale si avvicina e la Danimarca si prepara a essere protagonista. La formazione del ct Hjumand a Euro2020 dopo quanto successo a Eriksen è diventata una beniamina del pubblico, compiendo un cammino da vera e propria underdog e in Qatar proverà di certo a confermarsi.
Eriksen che dopo il lungo stop a seguito del malore in campo si è ripreso completamente grazie all'ausilio di un pacemaker, tanto da essere convocato. Insieme a lui anche Kjaer del Milan e Maelhe dell'Atalanta, oltre a altre vecchie conoscenze del campionato italiano come Stryger Larsen, Andersen, Skov Olsen, Damsgaard e Cornelius.
Di seguito la lista dei 21 giocatori scelti fino a questo momento: "Kasper Schmeichel, Oliver Christensen, Daniel Wass, Rasmus Nissen Kristensen, Joakim Mæhle, Jens Stryger Larsen, Simon Kjær, Andreas Christensen, Joachim Andersen, Victor Nelsson, Thomas Delaney, Pierre-Emile Højbjerg, Christian Eriksen, Mathias Jensen, Andreas Skov Olsen, Mikkel Damsgaard, Jonas Wind, Martin Braithwaite, Kasper Dolberg, Andreas Cornelius, Jesper Lindstrøm".
La lista ufficiale è stata preannunciata da un bellissimo video pubblicato sui social in cui sono stati svelati i nomi di alcuni giocatori. Le stupende immagini riprendono tutti i paesaggi più tipici della Danimarca con alcune persone che reggono in mano le carte dei giocatori convocati. Ospiti speciali la leggenda danese Peter Schmeichel, l'ex attaccante Bendtner e l'attore della serie tv Vikings Alex Høgh Andersen.
Alla lista mancano ancora 5 giocatori, che saranno annunciati nei prossimi giorni. "Ci sono da 10 a 12 giocatori in competizione per gli ultimi posti - ha detto Hjumand - Può succedere molto. È incerto, ma è la strada giusta. Mancano due partite a molti giocatori e le cose potrebbero cambiare".