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Dalla Groenlandia al Brasile: gli 8 stadi più strani del mondo

Un po’ di geografia, calcio e quanto basta di architettura. Anche solo per provare a chiedersi ‘ma come hanno fatto?’. Opere del genio umano, quello che porta a costruire uno stadio sull’acqua, oppure con la linea di centrocampo che coincide perfettamente con l’equatore. Trovarsi ad attaccare in un emisfero e a difendere nell’altro. E viceversa nei successivi 45 minuti. Dalla Russia con l’Ekaterinburg Arena con le Curve fuori dallo stadio al Perù dove sorge l’impianto più alto del mondo. Il mondo è bello perché è variopinto l’universo degli stadi, tra le caratteristiche che li rendono unici e i panorami incredibili che li circondano.

1 Ekaterinburg Arena (Russia)

Un ampliamento ma senza modificare l’assetto originario dell’impianto. E le curve escono letteralmente fuori dallo stadio.
QUI IL SERVIZIO COMPLETO SU EKATERINBURG

2 Mmabatho Stadium (Sud Africa)

Totalmente irrazionale ma sorprendentemente simmetrico. Tribune mai viste.

3 Eidi Stadium (Isole Faroe)

Stadio vista Oceano Atlantico. E il vero spettacolo (forse) è proprio oltre il campo

4 Tasilaq Stadium (Groenlandia)

Il campo dove non cresce mai l’erba. Troppo freddo a quelle latitudini. Ma il paesaggio è più unico che raro.

5 Ottmar Hitzfeld-Arena (Svizzera)

A poco più di 2000 metri d’altezza. Dietro la porta invece della curva, le vette innevate dei monti svizzeri. Un cross poco preciso e addio al pallone.

6 Estadio Daniel Alcides Carrión (Perù)

Lo stadio più alto del mondo con i suoi oltre 4300 metri d’altezza. Aria rarefatta, tanto che in alcune occasioni i calciatori hanno avuto bisogno di una bombola di ossigeno…

7 ‘The Float’ – Marina Bay (Singapore)

Un campo dove si può giocare normalmente a calcio. Una tribuna (sì, almeno quella è sulla terraferma) e raccattapalle… nuotatori.

8 Estadio Milton de Souza Correia – Zerão (Brasile)

L’ombelico del mondo? Forse no. Ma è l’unico stadio in cui il calcio d’inizio si dà precisamente sulla linea dell’equatore. Chi attacca nell’emisfero australe e chi difende in quello boreale. E nel secondo tempo si cambia campo… ehm, emisfero.