Domani sarà il turno della prima semifinale dei Mondiali di Qatar 2022 tra Argentina e Croazia. La selezione di Dalic cerca la seconda finale consecutiva - dopo quella del 2018 persa contro la Francia - ma soprattutto affronta un'altra delle favorite alla vittoria finale tra le sudamericane. La Croazia ha infatti già eliminato il Brasile ai calci di rigore ai quarti. Ai microfoni di Sportske Novosti ha parlato Mario Pasalic, centrocampista della Croazia e dell'Atalanta, del percorso e della semifinale che attende i suoi domani.
Croazia, Pasalic: "Con il Brasile la partita migliore della mia vita"
Mario Pasalic ha iniziato parlando del percorso svolto fin qui dalla Croazia: "Quella contro il Brasile è stata la partita più importante della mia carriera, ma spero di poter dire lo stesso per l'Argentina. Quando contro la Seleçao ho visto la prima parata di Livakovic e il primo rigore di Vlasic, ho capito che avremmo vinto".
Contro il Brasile era stato sostituito, ma contro la Croazia è stato proprio Pasalic a calciare il rigore decisivo: "Ero fiducioso. Livakovic, con le sue parate, mi ha permesso di essere decisivo con il quarto rigore. È stata una sensazione bellissima. Ho scelto prima dove calciare ed è andata bene".
"Messi è ancora il migliore dell'Argentina, ma siamo pronti"
In seguito Mario Pasalic ha parlato della semifinale contro l'Argentina: "Non so se l'Argentina sia più forte del Brasile, ma sono una squadra forte e aggressiva. Messi è ancora il leader di quella squadra. È ancora il miglior giocatore del mondo e dovremo marcarlo bene. Faremo un'analisi dettagliata della partita, saremo pronti".
Infine il centrocampista dell'Atalanta ha parlato dei punti di forza della nazionale croata: "Direi la forza mentale. Il fatto che passiamo i rigori così agevolmente parla da sé. Non direi che è solo fortuna, che è una lotteria. Si tratta di una straordinaria forza mentale".
