Cristiano Ronaldo ha parlato ai microfoni di Dazn Espana del suo presente al Manchester United e anche degli obiettivi futuri che intende raggiungere.
"Mi risulta difficile dire che non voglio di più dalla mia carriera, perché se sono in un club che mi dà la possibilità di vincere più cose, perché non farlo? È così anche con la nazionale. So di non avere molti anni davanti in carriera, me ne restano altri quatto o cinque, ma staremo a vedere".
"I numeri parlano per me"
Il portoghese è convinto di poter dare ancora molto al calcio: "Ho in mente ancora molti obiettivi da raggiungere. I numeri parlano per me: non c'è bisogno che ti dica che sono molto bravo. Sono molto contento della mia forma fisica. faccio ancora gol e do una mano alle squadre dove gioco, nazionale compresa, e vorrei continuare così".
"Mi aspettavate diverso, ma sono sempre io"
Ronaldo ha parlato poi delle motivazioni che lo hanno portato a lasciare la Juventus e tornare allo United dopo 12 anni: "Volevo dimostrare a me stesso di essere capace di giocare ancora ad alto livello, e penso di non aver deluso le aspettative: forse la gente si aspettava un Cristiano diverso, invece sono sempre io. Sto segnando diversi gol, soprattutto in Champions League, dove ci sono riuscito quasi in tutte le partite. Tornare a casa dopo anni è stato un bel cambiamento, ma mi sento molto bene". E poi "ho lasciato un segno ovunque sono stato, e questo mi rende molto orgoglioso".