Domenica sera, dopo la vittoria della Juventus a Bologna che ha consegnato ai bianconeri la qualificazione in Champions League, aveva pubblicato un post su Instagram - di esultanza e criptico allo stesso tempo - con poche parole: "Fino alla fine". Oggi Cristiano Ronaldo è tornato sulla stagione appena conclusa, facendo un lungo bilancio: dai complimenti all'Inter alla rivendicazione di quanto di buono ha fatto la Juve, fino alla celebrazione degli ennesimi record personali raggiunti.
Ronaldo: "Complimenti Inter, titolo meritato. Ma la Juve..."
"La vita e la carriera di ogni top player - scrive il portoghese - sono fatte di alti e bassi. Anno dopo anno affrontiamo squadre fantastiche, con giocatori straordinari e obiettivi ambiziosi, quindi dobbiamo sempre dare il massimo per mantenerci a livelli di eccellenza. Quest'anno non siamo riusciti a vincere la Serie A, complimenti all'Inter per il meritato titolo. Devo comunque dare importanza a tutto quello che abbiamo realizzato in questa stagione alla Juventus, sia in termini collettivi che individuali. La Supercoppa Italiana, la Coppa Italia e il titolo di capocannoniere in Serie A mi riempiono di felicità, soprattutto per le difficoltà che portano con sé, in un Paese dove nulla è facile da vincere".
Ronaldo: "I record mi inseguono"
Ronaldo aggiunge: "Con questi traguardi ho raggiunto un obiettivo che mi ero prefissato sin dal primo giorno in cui sono arrivato in Italia: vincere il Campionato, la Coppa nazionale e la Supercoppa, ma anche essere miglior giocatore e capocannoniere in questo grande Paese calcistico pieno di giocatori straordinari, club giganti e una cultura calcistica molto personale. Ho già detto che non inseguo i record, i record mi inseguono. Per chi non capisce cosa intendo, è molto semplice: il calcio è un gioco collettivo, ma è attraverso il superamento individuale che aiutiamo le nostre squadre a raggiungere i loro obiettivi. È sempre alla ricerca di sempre di più sul campo, lavorando sempre di più fuori dal campo, che i record alla fine emergono e i titoli collettivi diventano inevitabili, alcuni sono la naturale conseguenza dell'altro".
Ronaldo: "Ho vinto tutto, dovunque sia stato"
"Quindi - conclude CR7 - sono molto orgoglioso di questo fatto che è stato ampiamente replicato negli ultimi giorni: sono campione in Inghilterra, Spagna e Italia; vincitore della Coppa nazionale in Inghilterra, Spagna e Italia; vincitore della Supercoppa in Inghilterra, Spagna e Italia; miglior giocatore in Inghilterra, Spagna e Italia; miglior realizzatore in Inghilterra, Spagna e Italia; oltre 100 gol per un club in Inghilterra, Spagna e Italia. Niente è paragonabile alla sensazione di sapere di aver lasciato il segno nei paesi in cui ho giocato e di aver dato gioia ai tifosi dei club che rappresentavo. Questo è ciò per cui lavoro, questo è ciò che mi commuove ed è ciò per cui continuerò sempre a inseguire fino all'ultimo giorno. Grazie a tutti coloro che hanno preso parte a questo viaggio! Restiamo insieme!".