L'ultima volta che è entrato in quello stadio ha segnato una doppietta in finale di Libertadores contro i colombiani dell'América de Cali. Era il 1996 ed Hernán Crespo con due gol al Monumental ha permesso al River Plate di vincere la seconda Copa Libertadores della sua storia. Un'ultima partita da eroe dopo cinque stagioni con la maglia dei Millonarios, nelle quali ha vinto due campionati e il titolo di capocannoniere, prima di proseguire e concludere la sua carriera in Europa.
Il ritorno al Monumental
A 24 anni di distanza El Valdanito, per la somiglianza con Jorge Valdano, è pronto a tornare nello stadio dove è cresciuto. Stavolta lo farà da avversario e nelle vesti di allenatore. Sì, perché dopo le esperienze negative al Parma e al Modena, Crespo è ripartito dall'Argentina, prima al Banfield e da qualche settimana sulla panchina del Defensa y Justicia. "Già lo so, nonostante nel calcio cerchi di essere lucido e di controllare i sentimenti, certe volte è impossibile. Tornerò nello stadio del River con il suo popolo sugli spalti per la prima volta dal 1996. È impossibile non avere emozioni forti. È vero sono tornato con la Selección e anche per vedere delle partite, però lo stadio sarà pieno e io sarò lì in mezzo. Sarà meraviglioso e molto emozionante".
Il no di Passarella
Al River ci sarebbe anche voluto tornare per chiudere la carriera proprio quando il club stava per retrocedere, ma alcune vicissitudini con l'ex presidente Daniel Passarella non glielo hanno permesso. Un mancato ritorno che non è stato accettato del tutto dalla tifoseria. Adesso però Crespo vuole mantenere la serie positiva di 4 risultati utili dal suo arrivo al Defensa y Justicia. Una piccola realtà arrivata in Primera División per la prima volta nel 2014 e che è sempre andata a migliorare. Basti pensare alle partecipazioni alla Copa Sudamericana 2017 e 2018 o al secondo posto finale nel campionato 2018-2019. E da quest'anno farà il suo esordio in Copa Libertadores.
River a caccia del titolo
Dal canto suo il River capolista avrà la possibilità di vincere proprio contro il Defensa l'unico titolo che Gallardo non ha ancora conquistato, ovvero il campionato. Attenzione però a Crespo che nel 2019 alla guida del Banfield era riuscito a pareggiare 1-1. Sicuramente uno dei risultati più importanti ottenuti, con un'intera formazione di giocatori cresciuti nel vivaio, anche se quella partita verrà ricordata più per le polemiche che per la prestazione dei suoi ragazzi. A causarle era stato un blackout dello stadio che secondo Gallardo non sarebbe stato una casualità, mentre Crespo rispose ironicamente: 'Gallardo vede fantasmi'. Anche se riguardando le immagini qualche dubbio rimane:
https://twitter.com/directvsportsar/status/1097530120473071617?s=20
Non si sa ancora come il Monumental riceverà Crespo, se con applausi, con fischi o con indifferenza, tuttavia, come ribadito da lui stesso saranno emozioni forti.
A cura di Mattia Zupo
