LIVE – Coronavirus, tutte le notizie dal mondo
[videoskysingle id="583566" zoneid="8257" ]
22:30 – Gli Stati Uniti sono ora diventati il primo Paese al mondo per casi: secondo i dati del New York Times sono 81.488, più di Cina e Italia, il numero dei morti è invece 1.178.
21:30 – Continuano ad aumentare velocemente i contagiati da Coronavirus in Germania: i casi postivi segnalati dall’Hopkins University nelle ultime 24 ore sono 6000. Boom di casi di contagio e di morte nel Regno Unito, con i decessi che per la prima volta aumentano di oltre 100 in un giorno. Il numero censito delle persone infettate è cresciuto fino a 11.658 nelle ultime 24 ore, secondo i dati aggiornati a oggi del ministero britannico della Sanità, con un picco di 2.129 in più rispetto a ieri
20:00 – Sono 712, e non 662, i decessi registrati nelle ultime 24 ore in Italia di soggetti affetti da Coronavirus. Lo ha reso noto il portavoce della Protezione Civile, a margine del consueto punto stampa odierno: il dato inizialmente comunicato è stato corretto con l'integrazione dei dati arrivati al Piemonte.
19:15 – "A Bergamo, dall'1 al 24 marzo, i decessi dei residenti sono stati 446: 348 più della media degli ultimi anni (98). I decessi ufficialmente dovuti a #Covid19 nel periodo sono 136. Ce ne sono 212 in più". Lo scrive sul suo profilo twitter il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. "Con una mortalità all'1,5-2%, i contagiati in città sarebbero tra 17 e 23mila", conclude Gori
18.05 – Ecco il bollettino odierno della Protezione Civile. Sono 4.492 i casi positivi in più rispetto a ieri (totale di 62.013), mentre il numero dei decessi è di 662 (8.165 in tutto). Complessivamente sono state colpite dal virus 80539, mentre sono guariti 999 pazienti, per un totale di 10.361.
18.00 – Gallera annuncia i dati, che già Fontana aveva definito "preoccupanti", della Lombardia: 2.543, per un totale di 34.889. Un trend in crescita di 900 unità, considerando che nella giornata di ieri, 25 marzo, il dato segnava un +1.643. 387 vittime, contro le 296 registrate ieri.
17.50 – Il presidente del Brasile, Bolsonaro si dimostra molto scettico nei confronti delle informazioni sul Coronavirus: "Dobbiamo preservare i mezzi di salvaguardia delle famiglie" ha dichiarato. "Vista la mia storia di ex atleta, dovessi essere positivo al tampone non sarei preoccupato: non è più che un'influenza o un raffreddore".
17.20 – Arriva il nuovo modulo per l'autocertificazione. Cambia qualche definizione legata alle motivazioni per potersi spostare. Tra gli stati di necessità sono compresi, ad esempio, il rientro dall'estero, le denunce di reati, gli obblighi di affidamento di minori, l'assistenza a congiunti o persone con disabilità.
16.15 – Nessuna certezza sulla riapertura delle scuole e qualche modifica alla prova di Maturità. Il Ministro dell'Istruzione Azzolina ha riferito in Senato che "Le videolezioni sono una scelta obbligata, non abbiamo alternative. Torneremo quando sarà possibile: l'anno scolastico sarà comunque salvo in deroga al limite dei 200 giorni minimi. Maturità? Voglio proporre una commissione composta da tutti membri interni, ma con un presidente di commissione esterno, per garantire l'imparzialità".
15.00 – Il governatore della Lombardia, Fontana, ha delineato la situazione relativa alla sua Regione nel quotidiano appuntamento per aggioranre i dati sul coronavirus. "I numeri purtroppo non sono molto belli" ha dichiarato. "Il numero dei contagiati (circa 2.500 casi in più, ndr) è aumentato un po’ troppo rispetto alla linea dei giorni scorsi. Dovremo valutare se è un fatto eccezionale determinato da qualche episodio particolare o se è un trend in aumento, il che sarebbe un po’ imbarazzante. Non so se è arrivato il picco o se ci è sfuggita qualcosa, queste valutazioni spettano ai tecnici, io posso solo dire che personalmente sono preoccupato".
14.30 – Dati sempre più drammatici arrivano dalla Spagna. I contagi, oggi, sono quasi diecimila più di ieri: da 47.610 di ieri a 56.188. Aumentano anche le vittime, da 3.434 a 4.089. Il Ministero della Salute lancia l'allarme: "Abbiamo più morti che in Cina, dove ce ne sono 1,4 miliardi. Noi siamo poco più di 50 milioni".
14.10 – "Dobbiamo essere rigorosi, ma umani nei controlli". Così il capo della Polizia, Franco Gabrielli, in un'intervista rilasciata a Sky TG 24. "Fino al 24 marzo" ha riferito, "abbiamo controllato due milioni e mezzo di persone e rilevati 110mila comportamenti non corretti sanzionati con l'articolo 650 del codice penale". Gabrielli ha poi commentato il modulo della certificazione: "Si aggiorna di continuo. È possibile che cambierà ancora nei prossimi giorni, anche perché dobbiamo intercettare" le richieste e i quesiti dei cittadini.
13.00 – Giappone verso il lock down. Il servizio nel video in alto.
11.15 – MotoGP, rinviato il Gran Premio di Jerez. Era previsto il 3 maggio 2020.
10.30 – Mosca si prepara a chiudere tutto. Resteranno aperti solo alimentari e farmacie dalla mezzanotte di oggi. Negozi chiusi dal 28 marzo al 5 aprile. Bar e ristoranti potranno consegnare soltanto a domicilio e alcuni parchi della capitale russa resteranno aperti. Sospesi anche tutti i voli internazionali.
09.30 – Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, è risultato negativo al tampone per il Coronavirus. Lo ha reso noto il Dipartimento della Protezione Civile sottolineando che: "continua ad accusare un lieve stato influenzale". Borrelli, al momento, continuerà a lavorare da casa. Restando in costante contatto con il comitato operativo e l’unità di crisi.
09.00 – Dalla mezzanotte del 26 marzo è entrato in vigore il nuovo decreto legge emanato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Nel testo si leggono: "Limitazioni o divieto di allontanamento e di ingresso nei territori comunali, provinciali o regionali, nonché rispetto al territorio nazionale". Dunque, chiuse anche le frontiere con l'estero. Il Premier Conte ha annunciato un nuovo decreto ad aprile di "almeno 25 miliardi".