CORONAVIRUS, LE NOTIZIE DEL CALCIO ESTERO LIVE DEL 2 APRILE 2020
23.00 - Il Premier Conte nella conferenza di ieri ha parlato di Fase 1, 2 e 3 dell'emergenza Coronavirus.
Se la Fase 1 è quella in cui siamo (con le misure restrittive correnti e in vigore fino al 13 aprile) e la 3 è quella della ripartenza, la Fase 2 è uno step intermedio in cui sarà possibile la riapertura di alcune attività, fermo restando il distanziamento sociale ed altri provvedimenti per evitare che l'Italia ricada nell'emergenza attuale.
Di conseguenza, per le successive due settimane dal 13 aprile (stando alla data indicata dall'ultimo DPCM) verranno scaglionate alcune riaperture: le piccole e medie imprese che sono di supporto alla filiera alimentare e farmaceutica e quelle meccaniche dell'agroalimentare. L'accesso ai negozi anche dipenderà innanzitutto dalla metratura dei locali, con l'intenzione di non far entrare in contatto tra loro i clienti. Per quanto riguarda il trasporto pubblico: anche qui sarà da evitare il sovraffollamento e sovrà essere applicata la regola del distanziamento sociale.
Bar e ristoranti anche dovranno attenersi a queste disposizioni; tuttavia non basterà la distanza di un metro tra i tavoli, tenendo conto del passaggio dei camerieri, quindi lo spazio sarà di almeno 2 metri. Infine discoteche, cinema, teatri e sale da ballo e convegni sono i luoghi di ritrovo dove si teme maggiornamente che possa tornare il rischio contagio. Difficile infatti che si conceda la possibilità di tornare a frequentare questi luoghi in breve tempo.
22.10 - Stando a quanto emerso in seguito all'incontro tra il Premier Conte e i capigruppo di maggioranza, entro lunedì arriverà in Consiglio dei MInistri il decreto legge per dare liquidità alle imprese, in modo che possa essere varato tra il 15 e il 16 aprile.
22.00 - Arriva anche il bollettino dalla Francia; il direttore generale della Sanità - Jerome Salomon - ha comunicato i numeri: 4.503 sono i decessi a causa del Coronavirus mentre il totale dei ricoverati è di 26.246, di cui 6.399 in rianimazione e con un aumento di 382 pazienti rispetto a ieri. Inoltre, la Francia ha notificato alla Commissione europea la decisione di ristabilire controlli temporanei alle frontiere interne fino al 30 ottobre.
18.12 - Il capo della Protezione Civile Borrelli ha fornito il consueto aggiornamento giornaliero in merito ai numeri dell’epidemia da Covid-19 in Italia: "Il totale pazienti dei positivi al Coronavirus è di 83049, con un incremento di 2477 pazienti rispetto a ieri. 4053 il numero dei malati in terapia intesiva. Nella giornata di oggi si registrano 760 nuovi deceduti per un totale di 13915. Il totale dei guariti sale a 18278, 1431 in più rispetto a ieri". Borelli inoltre sottolinea come: "il 61% del totale dei contagiati è in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, numero cresciuto anche percentualmente, e si riduce il numero degli ospedalizzati".
18.00 - Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia, enuncia i dati della giornata di oggi. "Il tasso di contagio sta diminuendo" dice. "128.286 sono tamponi effettuati, 46.065 positivi: 1.292 in più rispetto a ieri (quando erano 1.585 in più). I decessi sono 367, per un totale 7.960. In terapia intensiva registriamo un +9, sul totale di 1.351".
16.35 - Pronto un test che diagnosticherà la positività o meno al Coronavirus in appena 20 minuti. L’annuncio arriva dall’industria farmaceutica Menarini che distribuirà il kit SARS-CoV-2 assieme ad altri test per rilevare infezioni respiratorie (RSV e gruppo Strep A) dopo l’accordo raggiunto con Credo Diagnostics Biomedical. “I test – si legge nel comunicato Menarini – saranno effettuati utilizzando VitaPCR™ (lo strumento di Point Of Care in diagnostica molecolare di Credo Diagnostics Biomedical), che permette la diagnosi del Covid-19 in 20 minuti”.
15.50 - "Quello di oggi è un altro giorno positivo", ha dichiarato il governatore della Lombardia Fontana. "I dati sono in linea, senza aumenti, con i giorni precedenti. Si sta verificando quello che i nostri esperti hanno previsto, e cioò che fra qualche giorno cominceràquesta benedetta discesa. Test sierologici? La regione si muove nel rispetto della scienza, abbiamo dato incarico all'Università di Pavia affinché valuti se ci sia un test scientificamente valido e appena avremo risposta, nel caso, lo utilizzeremo".
15.14 - “È deceduto all’ospedale civile di Bologna il primo detenuto per coronavirus. Si tratta di un ristretto del circuito ad alta sicurezza, ricoverato qualche giorno fa in stato di detenzione e poi ammesso agli arresti domiciliari a seguito del trasferimento in terapia intensiva. Era italiano, aveva 76 anni e pare fosse affetto da altre patologie”. A riferirlo è Gennarino De Fazio, per la UILPA Polizia Penitenziaria nazionale.
14.30 - “Cercare di fermare l’epidemia potrebbe anche risultare controproducente, perché una volta che riprende la catena di contagi, è possibile che la situazione diventi anche peggiore”. A parlare delle misure adottate in Svezia per fronteggiare il virus è Il dottor Anders Tegnell, direttore dell’Agenzia di sanità pubblica svedese, intervistato in esclusiva dal Corriere della Sera. “Noi stiamo solo cercando di rallentare l’epidemia, perché crediamo che questa malattia non se ne andrà così presto, e dovremo conviverci a lungo. Almeno fino all’introduzione di un vaccino, e questo richiederà anni”, ha aggiunto.
14.05 - Nuovo caso di positività al Covid-19 in Vaticano. "Ai sei casi comunicati, si è aggiunta la positività di un ulteriore dipendente della Santa Sede, già in isolamento dalla metà di marzo per via della moglie, che era risultata positiva al Covid-19 dopo aver prestato servizio nell'ospedale italiano dove lavora". Lo comunica il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
13.00 - Il presidente russo Vladimir Putin è in regime di semi autoisolamento. Lo ha precisato il portavoce Dmitri Peskov. Putin ha incontrato la settimana scorsa Denis Protsenko, primario dell'ospedale Kommunarka, risultato poi positivo al COVID-19. "Non è esattamente autoisolamento: il presidente ha ancora singoli incontro personali, quando necessario, con tutte le precauzioni, naturalmente", ha detto Peskov aggiungendo che Putin ha "cambiato il formato delle riunioni in teleconferenza".
12.10 - In Spagna oltre i 10.000 i morti per il coronavirus: lo conferma il ministero della Sanità che ha registrato altri 950 decessi nelle ultime 24 ore. Il totale è di 10.003. I nuovi contagi sono 8.102 e portano il totale a 110.238.
12.05 - Germania, secondo l’ultimo bollettino del centro epidemiologico tedesco, le infezioni sono cresciute di 6156 casi in ventiquattro ore. Il numero complessivo dei contagi è di 73.522, i decessi legati al Covid-10 risultano essere 872: si tratta di un aumento di 140 unità rispetto alla giornata di ieri.
11.30 - Il ministro della Sanità filippino ha comunicato che sono 322 i casi in più rispetto a ieri, con 11 morti in più.
11.25 - I nuovi casi di Covid-19 in Russia, registrati nelle ultime 24 ore, sono 771. Lo ha riferito il centro operativo per la gestione dell'emergenza coronavirus, aggiornando così a 3.548 i contagi totali. Si tratta del maggiore incremento delle infezioni nel Paese, su base giornaliera. I decessi sono saliti a 30 in totale.
10.00 - Secondo quanto riportato dall'ANSA, il presidente filippino, Rodrigo Duterte, ha ordinato alle forze di Sicurezza di sparare "a morte" a chiunque causi "problemi" nelle aree chiuse a causa della pandemia di coronavirus. Ma il capo della Polizia, Archie Gamboa, ha detto che gli agenti non lo faranno. Circa la metà dei 110 milioni di persone del Paese è attualmente in quarantena, compresi milioni in condizioni di povertà elevata, lasciati senza lavoro a causa di forti restrizioni alla circolazione.
9:00 - Parla Giovanni Rezza sulle colonne di Repubblica, capo delle Malattie infettive dell’ISS e nel gruppo di esperti del Governo che spiega cosa succederà dopo Pasqua, termine fissato ieri da Conte per la fine delle misure cautelative: “Bisognerà osservare se la curva va bene. A quel punto certamente aclune attività produttive si potranno riaprire, ovviamente mettendo in sicurezza i lavoratori e servirà un programma di individuazione rapida di eventuali casi. Cioè intercettare eventuali nuovi focolai. Se abbattiamo la trasmissione poi dobbiamo evitare che tutto riparta. Riaprire l’Italia a scaglioni può non essere efficace. Ricordiamoci quando metà dell’Italia era aperta e metà chiusa c’è stata la fuga verso le regioni del Sud. Non credo nemmeno ad un modello basato sull’età delle persone. Qui mandi a lavorare i trenta e quarantenni e i figli li tengono i nonni. Il distanzimento sociale abdrà mantenuto, dobbiamo responsabilizzare le persone. Il virus circolerà finchè non si crea un’immunità di gregge e si spera non avvenga in breve tempo perchè vorrebbe dire far morire tantissime persone e stressare il sistema sanitario. Oppure quando ci sarà un vaccino”.
8.30 - Il nuovo decreto firmato mercoledì sera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte (Dpcm 1 aprile 2020) conferma le misure già esistenti con una proroga che arriverà al 13 aprile, il giorno di Pasquetta. L’unica novità contenuta nel provvedimento riguarda il divieto di allenamento per atleti professionisti e dilettanti.
8:00 - "Quando mi ha detto di avere il coronavirus mi sono spaventato, mi sono terrorizzato. Stiamo parlando di mio fratello, del mio fratellino. È il mio migliore amico, parlo con lui diverse volte al giorno, ho passato praticamente tutta la mia vita con lui". Così il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha risposto a chi gli chiedeva delle condizioni del fratello Chris, noto anchorman della Cnn, risultato positivo al coronavirus. "Sono preoccupato perché non c'é nulla che posso fare", ha aggiunto. Chris Cuomo è attualmente in auto-isolamento nella sua abitazione di New York.